È dalla notte dei tempi che abbiamo a che fare con gli eroi, almeno da quando Gilgamesh il sumero fece il suo esordio, intorno alla metà del terzo millennio avanti Cristo.
Sul palcoscenico, uno alla volta, salgono gli interpreti dei compagni di Francesco: esitanti, si guardano intorno cercando di capire cosa stia succedendo. Anche le parole, nel canto, esprimono la loro titubanza.