Capita a tutti prima o poi di aver a che fare con la chirurgia e, spesso all’improvviso, ci troviamo di fronte a un mondo complesso, dove è difficile orientarsi. Ma «scegliere un chirurgo non è come scegliere una lavatrice», mette sull’avviso Valeria Tonini, una delle poche donne ai massimi livelli della carriera universitaria e chirurgica, che ha scelto di stare accanto ai pazienti, anche spiegando le possibilità e i rischi del suo mondo, specie di questi tempi in cui la crisi del sistema sanitario nazionale, sta favorendo la chirurgia privata. Il fine è quello di capire quale dovrebbe essere la vera missione di un chirurgo e se davvero il chirurgo più costoso è anche il più bravo. Sullo sfondo la sua storia professionale e la convinzione che la chirurgia pubblica è un bene per tutti, anche per quelli che si possono permettere costosi interventi.