Canada. Sortino, chef e artista
Carmelo Sortino è un personaggio multiforme e pieno di calore, come la terra di Sicilia dove è nato oltre sette decenni or sono. Francofonte, nel siracusano, è rimasta la sua patria amata, anche se gli ricorda gli anni tribolati dell’infanzia in periodo bellico, «quando un frutto era più prezioso dell’oro e compagna abituale era la fame». Giovanissimo, si recò nel Nord Italia, dove frequentò i corsi di una severa accademia culinaria milanese, specializzandosi in pasticceria. Più tardi, dopo aver lavorato per i prestigiosi Cova e Biffi, partì per il Nord America. Erano i primi anni Settanta. Sostò brevemente a New York, si trasferì quindi a Montreal, per stabilirsi poi in via definitiva in Canada occidentale. È infatti a Vancouver che fondò la sua Carmelo’s Pastry, raffinata pasticceria nel cuore della Little Italy, per la gioia dei siciliani che vi ritrovavano cannoli e marzapane, ma anche dei milanesi in cerca dei prediletti panettoni...
Quando anche chi scrive raggiunse Vancouver, a fianco della pasticceria aveva sede l’ufficio di redazione de «L’Eco d’Italia», il vivace settimanale ceduto poi da Roano Azzi ai padri scalabriniani. Erano i primi anni Ottanta. Quei locali furono la nostra provvisoria sede redazionale, prima che ci trasferissimo nel seminterrato della parrocchia di sant’Elena e quindi in una casetta presso la chiesa di Our Lady of Sorrows. Ho cominciato da allora a conoscere Carmelo. Più tardi, quando egli si diede alla ristorazione – aprendo, tra l’altro, il Carmelo’s in West Vancouver, il Sortino’s in Commercial Drive e il Bellini in Gastown – amici ed estimatori non furono affatto sorpresi nell’assistere alla sua trasformazione da artista del cibo in artista del pennello. Un’esplosione di forme stupende, linee sinuose, straordinarie sfumature di colore nei suoi dipinti di frutta! «Il cibo è sempre stato essenziale per me... È stato il mio percorso per uscire dalla povertà» afferma con orgoglio, nella sua duplice veste di artista e di chef.
Generoso, sempre pronto a dare una mano ai bisognosi, non è parco nemmeno con il dono delle sue stupende tele, che spesso regala a scopo di raccolta fondi per opere di bene. Sortino vanta mostre personali in diversi Paesi del mondo, gallerie d’arte lo rappresentano in California, Corea, Hawaii e naturalmente a Vancouver, dove di recente ha contribuito insieme con la moglie, la raffinata pittrice Jennifer-Goodwill, all’esposizione «4x4», promossa dall’artista e sponsor Shannon Belkin, con la partecipazione, tra gli altri, dello scultore riciclatore Davide Pan.