Francia. Profumi d’Italia a Montmartre
Parigi, 15 rue Rodier. Se passeggiate per la città, fermatevi davanti a questo numero civico e allietate gli occhi con i colori delle delizie italiane esposte in vetrina. E poi annusate l’aria e captate gli odori inconfondibili delle specialità nostrane: riconoscerete le fragranze delle vostre tradizioni regionali. Perché siete arrivati in un piccolo scrigno di italianità. Merito di Alessandra Pierini, italiana trapiantata a Parigi dopo una precedente esperienza a Marsiglia, e decisa a tenere alta la bandiera del gusto italiano nel mondo. «Sono arrivata in Francia nel febbraio 1987 – dice Alessandra – per seguire mio marito nella gestione di un caseificio a Velaux, nella zona di Aix en Provence. Con alcuni operai originari della Puglia producevamo mozzarelle, ricotte, scamorze, caciocavalli; una vera e propria scommessa, perché venticinque anni fa i prodotti italiani iniziavano appena a muovere i primi passi nel mercato francese. Lavorando duramente per dissipare lo scetticismo francese, dopo cinque anni riuscimmo finalmente a far apprezzare i prodotti italiani. È stato un duro apprendistato, ma ci ha fatto capire che per il nostro artigianato gastronomico c’erano possibilità di mercato».
Nata a Genova, Alessandra era partita con il diploma di insegnante in borsa, ma nel 1993 ha dato una nuova svolta alla sua carriera. L’idea era quella di realizzare un negozio di alimentari freschi nella città di Marsiglia. Racconta: «In quell’anno aprimmo un’attività che abbinava al negozio di alimentari freschi e secchi gastronomia e ristorante. In diciassette anni di lavoro ho percorso in lungo e in largo l’Italia per trovare e adottare il meglio delle specialità culinarie. La mia grande passione è il lavoro degli artigiani e dei produttori che amano la loro città e la loro terra, e lo testimoniano trasmettendo con passione il loro savoir faire e commercializzando prodotti locali, frutto di ricette tradizionali».
Un nuovo capitolo della storia di Alessandra è stato l’apertura a Parigi, nel settembre 2010, di «Rap», ovvero restaurant Alessandra Pierini. Un’avventura durata due anni e gestita con le proprie forze. L’ultimo salto professionale è arrivato sul finire del 2012, con la cessione del ristorante e la concentrazione di tutte le energie nella boutique dei sapori italiani. «Ho venduto il locale – afferma la donna genovese – per dedicarmi al nuovo progetto, dove cerco di selezionare il meglio di ogni prodotto alimentare. Grazie alla mia attività, sono sempre riuscita a incontrare i miei compatrioti e a legare con loro.
Cerco sempre di tenermi aggiornata sulle attività culturali italiane. Mio figlio Christian è nato ad Aix en Provence, 24 anni fa, e non cambierebbe la sua nazionalità italiana per niente al mondo. A casa abbiamo sempre parlato italiano, in modo che anche lui potesse imparare. Sono felice di abitare in Francia, ma rivendico le mie origini: mi sento sempre italiana. Approfitto di ogni occasione per commemorare feste, tradizioni, ricorrenze e farle conoscere agli amici e alla famiglia francese. Ecco perché non ho mai avuto l’impressione d’aver “lasciato” l’Italia».