Quella statua in pietra leccese...
Spett. Redazione,
pongo alla vostra attenzione la particolare storia della statua di sant'Antonio a Taurisano, con la speranza che possa essere di vostro interesse per la pubblicazione nella sezione «L'angolo dei lettori» del «Messaggero di sant'Antonio».
Grazie dell'attenzione,
dr Rocco Orlando
La Statua di sant'Antonio di Padova a Taurisano
Nella Chiesa Matrice di Taurisano (LE), nella nicchia del secondo altare del lato sinistro, c’è la statua del Santo attribuita allo scultore salentino Ambrogio Martinelli (1616-1684). La statua in pietra leccese ha subito negli anni diversi rimaneggiamenti: a) è stata dipinta con vernice bianca sotto il parroccato di don Ugo Schimera (1962-1981); di tale vernice oggi ci sono alcune cadute che lasciano intravedere il colore marrone del saio; b) il Bambino Gesù, originariamente in piedi sulla Bibbia, era di pietra leccese; l’originale Bambino Gesù è stato rotto o trafugato; c) poi è stato sostituito con uno di gesso; d) nel 2019 il parroco don Ippazio Nuccio lo ha tolto sperando di restaurare la statua e mettere un Bambino di pietra leccese. Anche se non presenti tutti i simboli antoniani, il culto per il Santo di Padova è sempre grande.