Canada. Solo famiglia e associazione

12 Aprile 2012 | di

Una stay at home mom (letteralmente «una mamma che sta a casa»). Così si definisce Teresa Cavasin Perizzolo (nella foto insieme al marito). Questa donna ha trasformato in gioiosa missione quotidiana una vocazione chiara fin da bambina. Dice: «Volevo essere, come mia madre, dedita alla famiglia. Sono molto orgogliosa di vivere per i miei cari, disponibile a qualsiasi loro necessità, anche se a volte mi capita di sentirmi inferiore (ingiustamente) alle donne che hanno un lavoro fuori casa». Questa scelta può costituire un esempio di una vocazione sempre più rara. Altra caratteristica, insolita per una canadese, è l’attaccamento all’Italia e in particolare a Treviso: «Il mio cuore vi appartiene da sempre, anche se, con i miei, sono stata in Italia solamente due volte».

Teresa è la maggiore di tre sorelle: Ines è la seconda, Ivana la più giovane. I genitori, Domenico e Lina Durigon, venivano rispettivamente dai Comuni trevigiani di Vedelago e di Istrana. «Essendo cresciuta in una famiglia di tradizione italiana e cattolica, era scontato che avrei avuto per marito un italiano e cattolico. Sono infatti sposata dal 1982 con Settimo Perizzolo, da Castelcucco». Dal matrimonio sono nati quattro figli: Sabrina nel 1983, Dario nel 1985, Mauro nel 1988 e Tania nel 1990. «La primogenita è sposata e vive in Italia. Ha un bimbo di due anni e aspetta il secondo. I miei genitori – continua Teresa – e quelli di Settimo lasciarono la Penisola per trovare in Canada un futuro più luminoso: mai avremmo pensato che nostra figlia sarebbe tornata a vivere laggiù». Il secondogenito lavora nella ditta paterna di costruzioni; il terzo è alle soglie della laurea alla Simon Fraser University, mentre l’ultima studia fisiologia. Non bisogna pensare, però, che questa donna viva rivolta solo al passato, alle tradizioni ereditate dagli antenati. È una moderna e dinamica madre di famiglia. Si occupa anche dei programmi culturali per «Trevisani di Vancouver», l’associazione presieduta da suo marito, che riunisce i trevisani residenti in questo centro canadese. Negli ultimi tempi, grazie al sito Trevisanivancouver.com, e ora anche via Facebook, molti giovani italiani hanno ottenuto informazioni e aiuto per stabilirsi a Vancouver.

Data di aggiornamento: 03 Luglio 2017