Australia. Festa in onore di san Francesco di Paola
La festa del patrono della Calabria, san Francesco di Paola. ha avuto un’eccezionale risonanza sociale e spirituale per la comunità calabrese di Melbourne e d’Australia. Per la prima volta, infatti, è stato possibile avere la reliquia più significativa del grande santo: l’originale mantello, custodito presso il Santuario di Paola (Cosenza), sul quale la tradizione vuole che san Francesco abbia attraversato prodigiosamente lo Stretto di Messina, intorno al 1480. Sono stati superati notevoli ostacoli burocratici per il trasporto di un oggetto tanto prezioso quanto fragile e delicato.Le celebrazioni, avvenute domenica 4 marzo in un grande padiglione del Calabria Club, hanno visto la partecipazione di oltre duemila fedeli, giunti da Melbourne e da varie cittadine dello Stato del Victoria. La Santa Messa è stata officiata da padre Rocco Benvenuto, superiore della comunità religiosa dei frati Minimi, custodi del santuario di Paola, assistito da padre Giuliano Cavarzan. Le parti cantate sono state eseguite dalla Corale di sant’Antonio di Hawthorn, diretta dal maestro Duilio Malavisi. Numerose confraternite con labari e stendardi hanno partecipato alla processione, accompagnata dalla Banda «Vincenzo Bellini».
Fu papa Giovanni XXIII, il 2 giugno 1962, a proclamare san Francesco di Paola patrono della Calabria, dopo che papa Pio XII, il 27 marzo 1943, gli aveva affidato il patrocinio dei «Marittimi d’Italia». Un ruolo di primo piano nell’organizzazione di questo evento è stato quello della Fondazione san Francesco di Paola nel mondo: un ente no profit, con sede a Toronto, in Canada. L’iniziativa è partita dalla giornalista Assunta Orlando che, occupandosi d’informazione di ritorno sulle comunità all’estero, ha constatato come san Francesco di Paola sia venerato in tutto il mondo grazie agli emigranti, all’Ordine dei Minimi – che sono presenti in vari Paesi –, e ai conquistatori spagnoli e portoghesi che, in epoca coloniale, fondarono, nel nuovo mondo, luoghi di culto dedicati al santo. Il cinquantenario viene ricordato da tutte le comunità in cui si celebra la festa in onore di san Francesco di Paola, ma l’unico Paese che ha avuto il privilegio di ospitare quest’anno la reliquia, per celebrare il Giubileo, è stato appunto l’Australia.
Un grazie va, perciò, alle autorità australiane e ai dirigenti del Calabria Club: in particolare al presidente Sam Sposato, al responsabile delle celebrazioni religiose Giuseppe Ruberto, e al consultore della Regione Calabria, Vince Daniele. Messaggi augurali per la celebrazione sono giunti dal presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e da vari comitati esteri che organizzano la festa in onore del patrono, in particolare da Toronto e Montréal (Canada), da Buenos Aires (Argentina), Chicago (Usa) e Rio de Janeiro (Brasile),