Cina. Una friulana nel Far East

È la nuova frontiera dell’imprenditoria mondiale e mantiene, al tempo stesso, il fascino di una storia secolare. La Cina, anche per gli italiani, rappresenta un richiamo importante e attira i nostri connazionali che, sempre più, organizzano nuove comunità per ritrovarsi a migliaia di chilometri di distanza dalla madrepatria. È il caso dei friulani, che nella caotica Shanghai hanno piantato il loro fogol`r affidandosi alla forza della comunità per superare le tante difficoltà legate al lavoro in una terra così lontana, culturalmente, dalle tradizioni italiane. Tra loro, anche Anna Lisa Pecchiari. «Sono arrivata a Shanghai nel 2006, seguendo l’amore. Pensavo di fermarmi soltanto due anni, ma dopo sette sono ancora qui. Ricordo ancora oggi quel primo giorno in questa nuova realtà. Nel solo condominio in cui avevo preso il mio primo appartamento, c’erano più persone che nell’intero mio paese d’origine, Buttrio (Udine)».

Anna Lisa, impegnata professionalmente con un marchio importante come la Ducati, è il presidente del Fogol`r Furlan di Shanghai. Ha iniziato la sua esperienza cinese collaborando con una compagnia che sostiene gli italiani che arrivano in Cina (www.vivishanghai.com), organizzando serate culturali e anche corsi per le mogli al seguito dei mariti imprenditori e manager. «Tra le esperienze singolari – spiega Anna Lisa – c’è anche quella di un tour nel quale ho accompagnato un imprenditore alla ricerca di bare da importare in Italia». «Il primo impatto con Shangai – continua – è stato forte: il rumore, la confusione. Volevo integrarmi al più presto con la realtà sociale cinese, ma ho capito che questi propositi non sono né facili né immediati da realizzare. Ho insegnato, durante i week end, la lingua italiana presso la scuola Gianni Rodari qui a Shanghai, un istituto che nasce grazie al Consolato Generale d’Italia e all’iniziativa di alcuni genitori della comunità italiana. Dopo cinque anni molto intensi ho dovuto abbandonare questo impegno. Ora vorrei indirizzare le mie energie nelle attività del Fogol`r».

Il Fogol`r Furlan di Shanghai nasce nel 2009 grazie a Marco Casula, oggi presidente onorario, che proprio ad Anna Lisa ha lasciato l’incarico. Nei suoi progetti futuri ci sono eventi, mostre fotografiche, attività culinarie e altre iniziative che possano far conoscere la terra friulana ai cinesi e alle altre comunità di una metropoli con una popolazione pari a un terzo di quella italiana. «Il Fogol`r di Shanghai conta oggi una trentina di soci – conclude Anna Lisa –. Ne capitano sempre di nuovi, visto che ci sono spesso friulani in arrivo, ma sono tanti anche quelli che chiamiamo simpatizzanti ovvero persone che vengono ai nostri ritrovi ed eventi per il solo piacere di stare insieme. Per il 2013 speriamo di avere un Wine Tasting con vini friulani, un brunch a base di specialità friulane, un’artista friulana e una scrittrice in visita, e tante altre piccole ma importanti attività locali, come i nostri ritrovi, gli incontri di benvenuto per i nuovi arrivati, i tornei di carte, la squadra friulana per la maratona di Shanghai, le cene di Pasqua e di Natale per i soci».