La solidarietà dei sardi d’Australia

Melbourne, domenica 27 aprile. Un esempio di forte solidarietà verso i corregionali residenti in Italia arriva dai sardi d’Australia. Durante il loro tradizionale incontro hanno raccolto, infatti, 35 mila dollari da destinare a quanti sono rimasti vittime dell’alluvione dello scorso novembre che ha interessato la città di Olbia e dintorni. La somma sarà consegnata alle autorità incaricate a sostenere la ricostruzione nelle aree maggiormente colpite.

La giornata sarda per antonomasia, «Sa die de sa Sardinia», ha visto la partecipazione di oltre quattrocento persone al pranzo organizzato dalla Sardinian Cultural Association nei locali del Club Italia di Sunshine. Le anime dell’organizzazione di quella che Marco Maria Cerbo, console generale d’Italia, intervenuto al pranzo, non ha esitato a definire «un’iniziativa esemplare», sono state due: l’infaticabile presidente dell’associazione, Paolo Lostia, coadiuvato dal vicepresidente Angelo Ledda e dall’intero Comitato, e Leo Vargiu, presidente del Club di Sunshine, con la collaborazione di Margaret Giudice. Vargiu ha offerto la sontuosa sala ricevimenti del Club, mentre Lostia ha radunato numerosi chef sardi, tra i più noti d’Australia, per realizzare un pranzo memorabile, con piatti che hanno saputo reinterpretare la cucina tradizionale regionale. I famosi «quattro Mori australiani» (espressione presa dalla bandiera sarda che presenta quattro teste di moro bendate su fondo bianco e croce rossa), Pietro Porcu e Stefano Rassu di Melbourne con Giovanni Pilu e Fabio Dore di Sydney, hanno preparato dei raffinatissimi piatti accompagnati da vini tipici tradizionali, scelti da Ignazio Deiana. Una ricca asta di doni ha concluso il pomeriggio «sardo» con in palio prodotti donati da varie realtà e da benefattori emigrati dalla Sardegna. Tra questi, una maglietta della squadra di calcio Sydney FC, autografata da Alessandro Del Piero, e quelle dei giocatori italo-australiani Vince Grella e Marco Bresciano.

L’iniziativa si è svolta sotto il patrocinio del console generale d’Italia e del Comites, rappresentato dalla presidente Maryclare Cassisi-Young.

Il console generale nel suo intervento ha voluto elogiare «il profondo spirito di solidarietà che permea la popolazione della Sardegna e di cui la raccolta di fondi per gli alluvionati è uno splendido esempio». Secondo le stime fornite da Paul Lostia, il pranzo avrebbe generato un incasso di 20 mila dollari. A questa cifra vanno aggiunti i proventi di asta, lotteria, vendita di prodotti e donazioni (8.778 dollari) e quanto raccolto nelle precedenti manifestazioni (6.500).