Se è vero che la malattia ci fa sentire soli, oltre che fragili, in quel frangente siamo «soli con te», con Dio. È l’esperienza di santa Chiara, e di tante persone toccate dalla sofferenza.
Data la vocazione cristiana, c'è un modo, una strada tutta francescana per realizzarla? Proviamo a rispondere insieme, a beneficio di chiunque si riconosca “cercatore di Dio”.