Nel film «Jason Bourne», l’«arma letale» Matt Damon si trova invischiato in giochi di potere sempre più intricati, e difende gli innocenti contro chi congiura per comandare il mondo.
La benedizione e la fatica morale dell’amicizia. Anche il cinema sa impartire miracolosi ordini ai nostri sogni inconfessati, alle menti ferite, al cuore congelato dalla paura della fine.
È dalla notte dei tempi che abbiamo a che fare con gli eroi, almeno da quando Gilgamesh il sumero fece il suo esordio, intorno alla metà del terzo millennio avanti Cristo.