Australia. Il carisma di Janetta

17 Dicembre 2014 | di

Tra le tante associazioni, i tanti club e circoli della comunità italiana di Melbourne, la Società Isole Eolie è, di sicuro, un esempio di rinascita dell’associazionismo. Un esempio ancor più significativo perché si tratta del più longevo club italiano di Melbourne, che si prepara a celebrare il 90° anniversario. Fondato nel 1925 con il nome di Società di Mutuo Soccorso Isole Eolie, il sodalizio ha avuto un grande ruolo nella comunità italiana durante gli anni del fascismo e della guerra, e poi negli anni ’50. Con il passare del tempo ha perso di originalità, subendo l’inevitabile diminuzione del numero dei soci.


Una decina d’anni fa, una giovane figlia di eoliani, Janetta Ziino, dopo aver partecipato nella sede del club a una festa in onore delle mamme, si chiese: «Ma dove sono tutti i giovani? Ricordo i bei tempi in cui, da bambini, ci recavamo a centinaia alle feste. Adesso il club è spento». Janetta ha dato il via a un rilancio tanto atteso. Ha preso contatto con altri giovani con i quali ha messo in piedi un programma di attività che ha ravvivato lo spirito «eoliano». Oggi la seconda e la terza generazione sono alla guida della SIE. La carta vincente è stata quella di aprire il club a iniziative culturali e artistiche di buon livello, affidate ai giovani. Si è iniziato con la mostra «Paesaggi eoliani» del giovane fotografo Steven Taranto. Poi si è dato spazio a cinema e teatro, musica e gastronomia, ballo in maschera e altro. Un po’ alla volta i giovani hanno accettato di far parte del Comitato, che oggi è formato da ben venticinque soci, sotto la presidenza di Tindaro Li Donni. Tra loro vi sono giovani universitari della terza generazione.


«Tra le attività di maggior richiamo – ci informa Janetta Ziino – abbiamo avuto il Festival del Cinema Eoliano che, nell’edizione 2013, ha presentato film famosi come Stromboli, terra di Dio (Rossellini), L’avventura (Antonioni), Kaos (fratelli Taviani), Caro diario (Moretti), Il postino (Troisi). Abbiamo dedicato una serata al bel canto, con la partecipazione della soprano Rebecca Gulinello, 23 anni, anche lei di origine eoliana. Attualmente Rebecca si trova in Italia, ospite del teatro comunale di Jesi (AN), con il patrocinio della SIE. Anche le dimostrazioni di cucina eoliana sono entrate nel calendario delle nostre attività. Giulia Biviano ha raccolto le sue ricette nel libro Dolci di casa nostra. Abbiamo scoperto di avere scrittori, pittori, poeti, artisti tra noi eoliani e siciliani. Cristina Neri ha presentato il libro Siamo Eoliani e Rosetta Pavone Donne di Sicilia, una raccolta di immagini e storie di donne accompagnata da una mostra di pittura». L’iniziativa più significativa è stata «Eolian Heritage»: un viaggio, svolto insieme con tanti nostri giovani, alle isole Eolie, con il patrocinio del Comune di Salina. «È stata un’esperienza fantastica – conclude Janetta –. Nel corso del 2015, per il 90° anniversario del club, stiamo predisponendo un programma che punti sulla riscoperta delle nostre radici».

Data di aggiornamento: 03 Luglio 2017