Australia. Valdina, «voce» di solidarietà

La consegna della «Coppa della solidarietà» a Valdina La Terra è avvenuta in un locale semplice: l’ampia e luminosa sala del Circolo pensionati di Moonee Ponds, a Melbourne. Il Premio, giunto alla quattordicesima edizione, è stato istituito da Frank Di Blasi quand’era coordinatore di oltre ottanta circoli operanti sotto l’egida del Co.As.It. (Comitato Assistenza Italiani). È sempre assegnato «a un individuo che ha contribuito al miglioramento qualitativo della vita di altre persone o gruppi comunitari».

Valdina La Terra si è dedicata con grande passione agli altri, partendo dalla famiglia, ed estendendo la sua opera ai club sociali, ai bambini, agli anziani. Nata in Australia nel 1953, figlia di siciliani, ha mantenuto salde le sue radici, grazie anche al matrimonio con Raffaele La Terra. Ha avuto tre figli, la primogenita è nata con una paralisi cerebrale. «Ciò che è accaduto a me – afferma Valdina – è stata l’occasione per “dar voce” a tutte quelle donne che vivevano lo stesso problema, in particolare a quelle che soffrivano di solitudine anche per la barriera della lingua: donne delle comunità etniche, originarie di nazioni non anglosassoni. Ho iniziato una raccolta di fondi per creare un centro per bambini disabili, e i gruppi Broad Sight – Larghe vedute. Ho lavorato nelle sedi di assistenza diurna per disabili a Doncaster, Milpara, Williamstown. Grazie al mio coinvolgimento con il Lions Club (nell’arco di quindici anni sono stata segretaria, tesoriera e presidente del Comitato femminile) ho incrementato le iniziative per raccogliere fondi, indirizzati a tante organizzazioni e, in particolare, all’ospedale dei bambini».

Anche le comunità italiana e siciliana hanno beneficiato del dinamismo di Valdina. Da quasi vent’anni fa parte anche del Club Licodia Eubea (centro in provincia di Catania). Nel 1999 e nel 2000, su richiesta della Famiglia Siciliana di Melbourne (di cui fanno parte sedici club), ha accompagnato due gruppi di bambini tra i 6 e i 12 anni alle colonie estive di Sciacca, in Sicilia. Tanto da meritarsi uno speciale riconoscimento da parte di «Sicilia Mondo» e della Regione Siciliana. Dal 2002 al 2004 ha ricoperto la carica di vicepresidente della Famiglia Siciliana, prima e unica donna ad avere questo incarico e questa responsabilità. Contesti nei quali ha sempre voluto dar voce alle donne in modo forte e chiaro, per dare loro uguali diritti e opportunità in seno alla comunità siciliana.

Quando il Co.As.It. ha chiesto al Club Licodia Eubea di ospitare, un giorno alla settimana, gruppi di anziani per attività ricrea­tive, Valdina si è subito resa disponibile per organizzare la cucina e preparare i pasti. Da due anni svolge anche questa attività di volontariato. L’ennesimo impegno in una vita già intensa, in cui trovano posto anche il ruolo di nonna per le sue due nipotine e l’assistenza alla suocera affetta da Parkinson.

Dopo aver ricevuto dalle mani di Frank Di Blasi, la Coppa della solidarietà, Valdina ha affermato: «Ricevo con piacere questo premio, anche a nome di tutti i volontari che lavorano nella nostra comunità».

Data di aggiornamento: 03 Luglio 2017