BAGNO AD EFFETTO
Nell`arredo di interni si è attualmente manifestata una tendenza: la stanza da bagno, oggi, non viene più concepita solo come spazio legato a specifiche funzioni ma una stanza della casa da arredare e da vivere.
Rivestimenti e sanitari, sempre più caratterizzati nello stile, danno già un`impronta precisa all`arredo. La moda in voga predilige i materiali naturali e la levigatezza delle pietre, specie dei marmi e dei graniti, nella gamma completa dei colori. Importantissimi per creare l`ambiente sono gli accessori e i complementi d`arredo. Può, però, risultare difficile e oneroso trovare in commercio un corredo di piccoli oggetti che riprendano le medesime gradazioni di colore dell`ambiente e siano anche di nostro gradimento.
A nostro avviso, non è necessario che marmo e granito siano autentici. C`è un modo facile e veloce per dare un tocco personalizzato al portasapone, al portadentifricio, alla scatola per i sali da bagno, ecc. Si possono, infatti, creare con «effetti speciali» rifiniture e decorazioni che imitano il marmo, il granito e altre pietre naturali. Arnese indispensabile sarà una piccola spugna naturale, come quelle impiegate di norma per struccarsi; quanto ai colori, benché si possano usare indifferentemente smalti sintetici o a base d`acqua, abbiamo preferito questi ultimi perché seccano più in fretta e sono più indicati per i piccoli oggetti. L`effetto marezzato non è difficile da ottenere, va prestata solo un po` d`attenzione alle diverse fasi.
L`effetto marmo. Si versa uno strato sottile di smalto in un piatto di plastica o in una vaschetta, poi vi si inumidisce la spugna strizzandola bene. Dopo aver infilato i guanti, si raccoglie il colore con la spugna e, picchiettando, si scarica l`eccesso di pigmento su un foglio di carta: la spugna dovrà risultare quasi asciutta. Quindi, si può cominciare a dipingere l`oggetto sempre tamponandone la superficie. Aggiungendo, poi, un movimento circolare si ottiene un effetto velato e screziato. Con lo stesso procedimento si potrà sovrapporre un altro colore, ma solo quando quello precedente è ben asciutto.
Ogni volta che si cambia il colore bisogna lavare e strizzare la spugna in modo da togliere ogni residuo di smalto rimasto. Se il colore nero si è asciugato, si applica lo smalto alluminio e, una volta secco, si tampona, sempre in modo non uniforme, con uno strato di colore bianco. Per simulare le screziature del marmo, quando l`ultima spugnatura è ancora umida, con la punta di un pennello si scalfisce la superficie tracciando dei solchi a mo` di venature. Infine, per proteggere il nostro lavoro dagli spruzzi d`acqua e da eventuali macchie, basta stendere una vernice idrorepellente da riapplicare ogni tanto.
L`effetto granito. Per imitare l`effetto granito, l`operazione è molto semplice: si intinge nel colore abbastanza diluito una piccola spazzola, come quelle che si usano per pulire le calzature, e poi si comincia a passarla avanti e indietro sulla reticella di un colino, tenuto a un`altezza di circa 10-15 centimetri dall`oggetto da decorare. Per evitare l`inconveniente che il colore cada tutto insieme sgocciolando e macchiando, è bene fare prima qualche prova sopra un foglio di carta. Poi, ci si dispone sopra l`oggetto da mimetizzare e una pioggia minutissima di goccioline si depositerà sulla superficie creando quegli effetti che sono tipici della pietra naturale.
L`astuzia in più? Se il risultato del vostro lavoro non vi soddisfa sappiate che sono in commercio, nei negozi di bricolage o di belle arti, dei colori per decorazione che riproducono l`effetto granito imitando sabbia e pietra. Si applicano su legno, cartone, metallo, terracotta... L`applicazione a pennello è la più adatta e stendendo un secondo strato l`effetto granito viene rafforzato. L`inconveniente è forse il prezzo che, nel caso di alcune marche, è abbastanza alto.
Materiali Una spugna naturale piccola o media; piatti o vaschette di plastica; un paio di guanti di gomma; fogli di carta; colori per ceramica a freddo nelle tinte: nero, alluminio, bianco; vernice idrorepellente.