Bambini e futuro

28 Ottobre 2008 | di

Il maestro unico: una proposta per le scuole elementari ormai arcinota. Infatti, se ne parla e scrive di continuo. Ma di quali aspetti del problema si discute? Degli 87 mila docenti che forse dovranno cambiare lavoro. O che dovranno contribuire a dilatare gli spazi del tempo pieno. Del fatto che i bambini faranno, forse, meno progressi nella conoscenza della matematica. Eccetera. Come se la competenza fondamentale non stesse nella possibilità di sviluppare adeguatamente la capacità di dialogare con gli altri, di amare, di avere una figura di riferimento importante come il maestro, essenziale in una società in cui la figura paterna è indebolita e spesso assente. Qualcuno sostiene che il maestro unico è espressione di una cultura conservatrice. Ma si dimentica il messaggio di Don Milani e della scuola di Barbiana, che avviarono una svolta per una scuola italiana più attenta al valore del maestro come messaggero del nuovo.Però, dei bambini quanto si parla? Sembrano più importanti i problemi dei maestri, dei partiti e della politica, gli interessi economici dei docenti, una visione della scuola come strumento di informazione e non di formazione. Ma non dovremmo pensare anzitutto ai bambini e al loro futuro?





 

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017