Cifre «trompe-l’oeil»
Nell'abbigliamento, nell'arredo, negli accessori di casa c'è un grande ritorno del ricamo. Oggi però, al virtuosismo dell'esecuzione si preferisce la ricerca di effetti originali, reinterpretando il passato con tecniche e materiali moderni. Le cifre e le iniziali ricamate sono tra i soggetti più graditi, sovente prescelti per rendere elegante e personale qualsiasi accessorio.
La tecnica che stiamo per spiegare consente di realizzare le cifre in modo semplice, rapido e senza ago e filo: sarà il pennello a far apparire, tra le iniziali del vostro nome, in luminoso rilievo, delicati motivi floreali. Con questa tecnica realizzeremo delicati fazzoletti da taschino che possono diventare romantiche bomboniere per il giorno del sì.
La mascherina. Riportate su un foglio l'iniziale prescelta, oppure ricalcatela su una carta velina se la mano non vi assiste, o ancora, fotocopiatela da un libro di cifre o da un giornale fino a raggiungere un formato di circa 3,5 centimetri. Adornatela, come nelle foto, di un motivo floreale. Ora, servendovi della carta carbone, trasferite il corpo dell'iniziale su un cartoncino senza riportare anche i motivi floreali. Ritagliate il contorno della lettera con un taglierino. Conviene sempre lavorare su un tagliere o su un cartone per proteggere la superficie sottostante. Per incidere con efficacia il cartoncino, il cutter (taglierino) non va tenuto in modo perpendicolare rispetto al foglio, ma deve essere leggermente inclinato. Tagliate verso il gomito destro e, nel caso di linee sinuose o arrotondate, fate ruotare lo stampino per mantenere la direzione di taglio. Ripassate bene gli angoli ed eventuali margini frastagliati.
La tecnica stencil. Adagiate un fazzoletto di lino su un piano, ma ricordate di posizionare sotto il tessuto un cartone o una carta assorbente. Fissate, con il nastro adesivo di carta, la mascherina con la sagoma della lettera in un angolo del fazzoletto. Preparate il colore su un piattino, diluendolo, se necessario, con acqua o con il diluente apposito. Con una spugnetta non troppo intrisa di colore, tamponate la mascherina. Con una pressione più o meno intensa, otterrete di volta in volta un colore più acceso o più delicato. Sollevate la mascherina e lasciate asciugare.
La decorazione. Sistemate il foglio o la velina con il disegno iniziale (comprensivo di decoro) sotto il fazzoletto, facendo combaciare perfettamente il modello rispetto alla lettera già stampata. Essendo il tessuto leggero e trasparente, vi sarà possibile intravedere il motivo decorativo e ricalcare sul fazzoletto, con una matita appuntita, il disegno sottostante. Prima di iniziare a dipingere il decoro della lettera, fate delle prove su un tessuto campione e stabilite quali sono le tonalità di colore che maggiormente vi soddisfano. Con un pennello sottile, iniziate a dipingere i petali, quindi le foglie, alternando le diverse tinte come negli esempi in foto. Fate asciugare.
La rifinitura. Per fissare il colore e farlo resistere ai lavaggi, regolate il ferro da stiro alla temperatura adeguata al tessuto e stirate per due o tre minuti il retro del disegno.
Per finire in bellezza, cucite sui bordi del fazzoletto un lieve bordo di pizzo alto 0,5 centimetri.
Materiali
Fazzoletto di lino bianco e leggero di 26 per 26 o 30 per 30 centimetri; pizzo; una spugnetta da trucco; un pennello sottile; una matita; una carta velina; un cartoncino rigido; un taglierino o cutter; colori per tessuto; nastro adesivo di carta; carta carbone o copiativa.
I consigli in più
Volete dare al fazzoletto e al pizzo una sfumatura écru calda e delicata? Immergetelo per 10 minuti in un contenitore di the carico e forte.
Per dare alla lettera stampata un «effetto rilievo», tipico del ricamo, si possono ripassare i bordi della lettera stessa con i nuovi colori acrilici, ora in commercio, forniti di beccuccio erogatore. I tubetti contengono colori madreperlati e fosforescenti arricchiti con minuscoli brillantini.