Civiltà sommersa
Ci sono voluti dieci anni di incessanti ricerche. Alla fine nelle acque del lago di Van, il più grande della Turchia, è stato scoperto un castello fino a oggi nascosto. Ci racconta di una civiltà risalente a oltre tremila anni fa. Il livello dell'acqua, mutato nel corso dei millenni, lo aveva completamento sommerso.
L'acqua alcalina ha però conservato bene le mura che si innalzano ancora per 3 - 4 metri e si estendono per più di un chilometro.
Ad annunciare la scoperta la locale università locale Van Yüzüncü Yıl che, in collaborazione con una squadra di sommozzatori, ha fatto il ritrovamento.
Per i ricercatori l'enorme insediamento era la capitale del regno di Urartu, antica civiltà che, agli inizi del primo millennio a.C., si estendeva dall'odierna Siria fino al Caucaso. Il nome Urartu corrisponde al biblico Ararat.
E le scoperte non finiscono qui. La ricerca non ha ancora studiato gli oggetti rinvenuti e non è nemmeno riuscita a svelare quanto in profondità i muri del castello penetrino il fondale così da capire quale sia l'effettiva altezza del manufatto.