Fisco «on line»

 Con la diffusione di internet il nostro rapporto con il fisco è destinato a cambiare profondamente. Quest' anno una delle novità  più importanti introdotte dal ministero delle finanze (www.finanze.it) è stata «Uniconline». In pratica, la possibilità  per i contribuenti di compilare e trasmettere via internet, dal computer di casa, la dichiarazione dei redditi. «Ne sono state inviate 26.536 - ci informa Giancarlo Fornari, direttore dell' Ufficio per l' informazione del contribuente e responsabile del sito ministeriale - mentre quelle compilate dagli uffici finanziari (nell' ambito del servizio di assistenza agli sportelli) e spedite via internet sono state 58.228. Circa 4.000 contribuenti hanno anche pagato le imposte per via telematica».
Non sono numeri troppo bassi? «Certo, le previsioni erano più ottimistiche: si pensava a 50/100 mila dichiarazioni. Ma le grandi novità  hanno sempre bisogno di tempo per potersi affermare. L' importante era iniziare. L' anno prossimo le dichiarazioni saranno molto più numerose». Si parla dunque di «fisco telematico».
Quali altri servizi saranno disponibili nel sito del ministero? «Già  adesso sono presenti alcuni servizi interattivi, come il calcolo del bollo auto ottenuto digitando il numero di targa della propria automobile o la possibilità  di chiedere notizie sulle eventuali comunicazioni riguardanti i controlli effettuati alla dichiarazione dei redditi. Presto si potranno anche verificare i dati anagrafici in possesso dell' amministrazione finanziaria, comunicare le variazioni di indirizzo e gli estremi del conto su cui far accreditare i rimborsi di imposta, effettuare tutti i versamenti di tributi».
Insieme a Michele Diodati lei ha scritto un saggio, Internet per le pubbliche amministrazioni, che spiega come sfruttare al massimo la rete per migliorare il rapporto fra istituzioni e cittadini (Buffetti Editore). Come cambierà , o come si augura che cambi, grazie a internet, il rapporto tra il fisco e i contribuenti? «Il rapporto dovrà  senz' altro cambiare: non è un augurio ma una certezza. Nei prossimi due-tre anni, grazie anche alle altre modalità  di accesso a internet (telefonino, tv digitale) sarà  possibile svolgere qualunque pratica dal computer di casa, semplificando così la vita dei cittadini». _
Per contatti: g.maritati@tiscalinet.it