Germania. L'Unità d'Italia secondo i giovani

16 Gennaio 2012 | di

Come si fa a tradurre su carta o pellicola 150 anni di Unità italiana? Su questa domanda si sono arrovellati trecento giovani abitanti di Dortmund, nella Vestfalia – tutti studenti di italiano – che hanno partecipato al concorso indetto dal Comites, in collaborazione col Consolato d’Italia a Dortmund. Stimolando i giovani alla produzione di poesie, collage, disegni, fumetti, fotografie e filmati, l’iniziativa aveva lo scopo di far rielaborare creativamente storia, cultura e lingua italiane, in occasione del 150° anniversario dell’Unità nazionale. I trecento lavori – premiati lo scorso dicembre – hanno dato vita a un’esposizione negli spazi della Auslandsgesellschaft Nord Reno Vestfalia di Dortmund.

«I veri protagonisti dell’Unione sono gli italiani in Italia, ma anche quelli all’estero: chi ha onorato il Paese, coltivando l’amore per due Patrie», ha commentato Marilena Rossi-Spindler, presidente del Comites di Dortmund.
Non a caso, dunque, il successo ottenuto dall’iniziativa tra le nuove generazioni italo-tedesche. «Il concorso ha riscontrato un grande interesse sia da parte dei ragazzi di lingua madre italiana, che dei ragazzi che imparano l’italiano come lingua straniera – ha confermato Marilena Rossi-Spindler –. Quindi doppio motivo d’orgoglio e soddisfazione per la comunità e gli organizzatori». Altra piacevole sorpresa, oltre all’alto numero di partecipanti, è stata la qualità dei lavori presentati.

Per la commissione esaminatrice – composta da Alfredo Lapini (dirigente scolastico del Consolato d’Italia a Dortmund), Daniela Pierella (del Comites) e da Simonetta Krüger (della Società di cultura italo-tedesca di Dortmund) –, come per la console italiana, Paola Maria Cristina Russo, non è stato semplice selezionare gli elaborati: «Siamo rimasti colpiti dalla creatività, dall’originalità, dalla forza narrativa e dall’impegno con cui i temi assegnati sono stati sviluppati». L’iniziativa del Comites e del Consolato italiano di Dortmund dimostra come i giovani attendano soltanto l’occasione di mettere a frutto le loro curiosità ed energie. Partecipando al concorso sui 150 anni dell’Unità d’Italia, questi trecento ragazzi col cuore diviso tra Italia e Germania hanno consegnato agli adulti la ricetta per un Paese più compatto nel presente e, soprattutto, nel futuro.           

Data di aggiornamento: 03 Luglio 2017