Giocattoli a prova di bimbo
Si avvicinano le vacanze estive e la chiusura delle scuole, con il loro corredo di promozioni e bocciature. E piovono pure i regali, magari per le pagelle migliori, fra cui, immancabili, i giocattoli. Quindi, spazio alla fantasia, alla creatività , all`intelligenza e, perché no?, all`idea che ci si possa divertire giocando insieme con i più piccoli.
Ma anche i giocattoli possono talvolta rappresentare un pericolo per i bambini se non sono costruiti rispettando i requisiti di sicurezza previsti dalle norme, o se vengono utilizzati senza la dovuta vigilanza da parte degli adulti. Il 70 per cento degli incidenti domestici di cui sono vittime i bambini, infatti, è causato dall`uso di prodotti di largo consumo, tra i quali, anche se non esclusivamente, i giocattoli. I motivi? Tanti: bordi taglienti, presenza di sostanze infiammabili, tossicità delle sostanze chimiche, contatto con l`elettricità , soffocamento per ingestione (a causarlo, giocattoli di piccole dimensioni o parti di essi).
· Che cosa dice la legge
La legge è sufficientemente severa. Il decreto legislativo 313/91, che ha dato attuazione a una direttiva europea, contiene una serie di norme che mirano a garantire una ragionevole sicurezza. Rende innanzitutto obbligatorio apporre sul giocattolo o sulla confezione il nome e l`indirizzo del produttore o dell`importatore-distributore. E poi la marcatura Ce, che dovrebbe certificarne l`affidabilità secondo i dettami europei (appunto Ce, da Comunità europea). La legge prevede pesanti infrazioni a chi trasgredisce. Bisogna poi tenere presente che alcuni oggetti venduti come giochi (ad esempio, decorazioni, puzzle di oltre 500 pezzi, fuochi d`artificio, fionde e lanciasassi, freccette, bigiotteria per bambini, ecc.) non sono in realtà giochi al fine di queste norme, dunque non devono necessariamente contenere il marchio.
Affinché al bambino possa essere garantita la massima sicurezza, il fabbricante (o il distributore) deve indicare sull`imballaggio o sulle istruzioni per l`uso tutte le informazioni che servono a ridurre un pericolo prevedibile. In particolare, come si vede quasi sempre, la dicitura «Non adatto a bambini di età inferiore ai tre anni». Le istruzioni per l`uso di giocattoli chimici devono riportare la descrizione dei rischi legati alla manipolazione delle sostanze e/o dei preparati pericolosi che sono in essi contenuti, e inoltre le precauzioni d`uso e le cure di pronto soccorso da adottare in caso di incidente. In più, deve figurare la scritta: «Attenzione: solo per bambini di età superiore a... Da usare sotto la sorveglianza degli adulti».
· Le regole per la sicurezza
Ma «la conformità ai requisiti essenziali previsti dalla legge non è sufficiente, da sola, a garantire la totale sicurezza del giocattolo», ci informa un agile libretto dal titolo Guida dei diritti e dei servizi a tutela dei minori, realizzato dalle associazioni dei consumatori riconosciute nella regione Lazio.
Ecco, allora, l`indicazione di una serie di regole, semplici ma da tenere costantemente presenti, per evitare incidenti:
· comprate un giocattolo adatto all`età del bambino/a, cui è destinato;
· non acquistate mai giocattoli privi del marchio Ce e Imq, che rappresentano una garanzia in più di conformità e di sicurezza (il marchio Imq, sta per Istituto marchio di qualità );
· leggete attentamente tutte le istruzioni per l`uso e le avvertenze complementari relative al montaggio, all`attrezzatura di protezione, al grado di tollerabilità dell`acqua o del calore, ecc.;
· spiegate al bambino il corretto funzionamento del giocattolo e provatelo con lui per verificare che abbia capito bene;
· controllate periodicamente lo stato dei giocattoli, eliminando quelli rotti o danneggiati;
· i giocattoli di stoffa o di peluche devono essere di materiale antincendio;
· gli occhi, il naso, i bottoni dei pupazzi devono essere a prova di mani e di denti dei bambini;
· le lamiere dei giocattoli in ferro devono avere i bordi bene orlati e privi di ruggine;
· le freccette e i dardi devono avere la punta arrotondata, meglio se in sughero o protetta da una ventosa ben fissata;
· attenzione agli imballaggi dei giocattoli, soprattutto in plastica, che i bambini, per gioco, spesso mettono in testa a mo` di cappuccio: vanno eliminati subito;
· le vernici usate per colorare i giocattoli, così come i pastelli, pennarelli o acquerelli possono cedere sostanze pericolose se messi in bocca dal bambino. Preferite sempre quelli prodotti con sostanze atossiche;
· di preferenza, acquistate i giocattoli nei negozi specializzati, evitando bancarelle e simili.
Detto ciò, non occorre essere terrorizzati, per non trasmettere ai bambini ansie o paure esagerate. Ma prudenti sì. E la prudenza, con un`accurata vigilanza, è sempre la migliore forma di prevenzione. Dopodiché: buon divertimento!