Giubileo al Santo
La Basilica del Santo è entrata nel vivo delle celebrazioni del Grande Giubileo del Duemila con la solenne apertura, lo scorso 25 dicembre, dell'Anno Santo, alla presenza di migliaia di fedeli.
Si è aperto così ufficialmente un periodo ricco di celebrazioni e di intensi momenti di spiritualità e di preghiera. «Questo Giubileo - afferma padre Domenico Carminati, rettore della Basilica del Santo - è il primo nella storia della Chiesa ad aprire un nuovo millennio. È anche questo un segnale per farci apprezzare l'unicità del giubileo, che invita a valorizzare il tempo: Dio, infatti, è entrato nel tempo e la nostra risposta di fede dovrebbe essere, come precisa la Tertio millennio adveniente, santificazione del tempo con la conversione e l'incontro con Dio».
La Basilica del Santo, proclamata da Giovanni Paolo II «Santuario internazionale» sarà , insieme ad Assisi e a Loreto, uno dei luoghi più frequentati dai pellegrini. Ogni anno arrivano a Padova circa 5 milioni di fedeli; non è difficile immaginare che quest'anno saranno molti di più.
Ma veniamo agli appuntamenti giubilari in Basilica. Nel mese di gennaio sono due: il 1° gennaio, con la celebrazione della Giornata mondiale della pace, e dal 18 al 25 la settimana per l'unità dei cristiani con alcune celebrazioni ecumeniche. L'11 febbraio, in occasione della Giornata mondiale del malato, si terrà il Giubileo diocesano dei malati e degli operatori sanitari, mentre il 19, «Festa della Lingua di sant'Antonio», ci sarà il Giubileo dei devoti del Santo. Per marzo è previsto il pellegrinaggio della diocesi di Padova a Roma (2-4) e il 19 il Giubileo diocesano del mondo del lavoro. Durante il periodo di Quaresima si terranno predicazioni domenicali sul Giubileo e, ogni venerdì, la solenne Via Crucis. Il 23 aprile ci sarà la solenne celebrazione della Pasqua del 2000. Segnaliamo anche la Maratona del Santo, gara non competitiva a scopo benefico che si terrà il 30 aprile. Da Marzo ad aprile sarà allestita anche una mostra dell'illustrazione sul tema: «Il Vangelo del Giubileo». Nel mese di maggio, da sempre dedicato alla devozione mariana, sarà recitato in Basilica il Santo Rosario; dal 7 al 10 maggio è prevista la Peregrinatio delle reliquie di Santa Teresa di Gesù Bambino; mentre per il 13 sarà celebrerà la Giornata delle vocazioni con alcune Ordinazioni sacerdotali.
Un particolare afflusso di pellegrini è previsto in occasione del mese di giugno per la Festa del Santo. Si inizierà con la tredicina (1-13 giugno) con la partecipazione delle diocesi del Nordest; l'11 giugno sarà celebrato il Giubileo degli immigrati. Ma l'appuntamento più atteso dai devoti è quello del 13 giugno, Festa di sant'Antonio. Durante tutta la giornata si susseguiranno numerose celebrazioni che culmineranno con la tradizionale processione con la statua del Santo per le vie della città . Da ricordare, in questo periodo, l'avvio di «Teatro in piazza», una sacra rappresentazione sulla vita di sant'Antonio che toccherà diverse città .
Il calendario giubilare prevede poi un Simposio internazionale sui Sermoni medievali (14-18 luglio), la solenne celebrazione del Perdon d'Assisi (2 agosto) e il Raduno a Padova dei giovani diretti a Roma per il Giubileo (7-12 agosto); il 15 agosto, la celebrazione dell'Assunzione. Il 23 settembre ci sarà il Giubileo della Provincia religiosa dei frati minori conventuali da sempre custodi della Basilica del Santo e promotori, fra l'altro di numerose iniziative di solidarietà . Tra le iniziative di solidarietà ricordiamo anche il concerto che si terrà in Prato della Valle, per sensibilizzare l'opinione pubblica su alcune iniziative di carità promosse dalla Caritas antoniana. Il 3 ottobre sarà ricordato il Transito di San Francesco, con una suggestiva cerimonia nei chiostri della Basilica; mentre il 4, festa di san Francesco, sarà il giorno delle professioni solenni della famiglia religiosa dei frati minori conventuali. Il 27 ottobre è prevista inoltre la Giornata interfrancescana per la pace «Spirito di Assisi». Altre celebrazioni sono previste il 15 novembre, con il Giubileo diocesano degli universitari, il 4 dicembre, con la Seconda edizione del Premio Internazionale sant'Antonio, e l'8 dicembre con la festa dell'Immacolata Concezione. Le celebrazioni Giubilari si concluderanno il 6 gennaio del 2001.
Per l'organizzazione del pellegrinaggio alla Basilica del Santo occorre contattare l'Ufficio informazioni della Basilica (con alcuni giorni di anticipo): segreteria tel. 049-8789722 ; fax 049- 8789735); e-mail: basilica@mess-s-antonio.it Mostre antoniane e Museo Nei chiostri della Mostra e del beato Luca Belludi: Orari della Basilica Orario di apertura : estivo: 6,20 - 20,00 (ora legale); invernale: 6,20 - 19 Celebrazioni speciali S. Messa del pellegrino : ogni giorno feriale alle ore 17.
PER IL GIUBILEO VISITATE LA BASILICA DEL SANTO
Confessioni : durante tutto il giorno i religiosi sono a disposizione per le confessioni.
Sante Messe : (sempre concelebrate e all'Altare maggiore)
Nei giorni feriali : 6,30; 7,00; 7,30 (comunitaria concelebrata); 8,15; 9,00; 10,00; 11,00; 16,00 (nei mesi invernali); 17,00; 18,00 (nei mesi estivi).
Nei giorni festivi : 6,30; 7,15; 8,00; 9,00; 10,00; 11,00 (solenne cantata); 12,00; 16,00; 17,00; 18,00; 19,00.
Sabato e prefestivi : le SS. Messe valide per il precetto festivo sono alle 16,00; 17,00; 18,00 e 19,00.
I sacerdoti in pellegrinaggio con il proprio gruppo possono concelebrare in orario stabilito. È necessaria la loro presenza in sacrestia almeno 10 minuti prima dell'orario d'inizio della Santa Messa. Eccezionalmente, per i gruppi di lingua non italiana potrà essere riservata, su prenotazione, una Cappella per la celebrazione.
Celebrazioni in onore di sant'Antonio : ogni martedì e venerdì del Tempo ordinario, dopo la Santa Messa delle ore 17.
Santa Messa internazionale : domenica alle ore 11.
Adorazione Eucaristica : giovedì alle ore 21 nella chiesetta di San Giorgio.
Via Crucis : ogni venerdì di Quaresima, alle ore 17,30, nel chiostro.
UN ANGELO DORATO NEL CIELO DI PADOVA Dopo un accurato restauro, è tornato a svettare sulla cupola principale della Basilica di Sant'Antonio, l'Angelo della Resurrezione. Ma con una novità : quello restituito ai padovani e ai fedeli non è l'angelo originale in rame, risalente al 1751, bensì un angelo uguale al precedente ma realizzato in fibra di carbonio, più leggero e resistente agli agenti atmosferici. La doratura esterna lo farà brillare nel cielo di Padova, e un ingegnoso meccanismo di rotazione gli consentirà di seguire la direzione del vento. |