I nuovi media. La Chiesa in Internet

Anche la Chiesa ha trovato utile presentarsi su Internet. La si trova collegandosi con www.siticattolici.it

La «presenza» della Chiesa in Internet è ormai un fatto acquisito. Per rendersene conto, basta collegarsi all`€™indirizzo www.siti-cattolici.it, la «Lista dei siti cattolici in Ita-ia», promossa da un laico impegnato, Francesco Diani. Nato a Mantova nel 1959, sposato con due figlie, Diani ha messo le sue competenze informatiche al servizio della comunità  ecclesiale, avvalendosi della sua esperienza di catechista. «L`€™idea della lista `€“ ci racconta `€“ è nata da due interrogativi di fondo: 'Per divulgare il Vangelo ci si può servire anche del computer? Per servire la Chiesa può essere utile anche Internet?' L`€™esperienza mi ha insegnato che la ri-sposta è, in entrambi i casi, positiva».

Quale immagine di Chiesa si ricava navigando in rete?
All`€™inizio (parlo del dicembre 1995) ho constatato una presenza residuale, episodica e attendistica. La Chiesa ufficiale era sostanzialmente disinformata, per non dire diffidente. Oggi la situazione è molto migliorata, ma la strada da fare è ancora lunga perché la comunità  ecclesiale sfrutti del tutto le enormi potenzialità  di Internet. L`€™interesse però delle nuove generazioni e la positività  di alcune esperienze-pilota lasciano sperare che la rete non resti un fatto di élite.

Crede che Internet cambierà  le relazioni personali all`€™interno della Chiesa o addirittura il modo di vivere la fede?
Non so. Internet è ancora troppo giovane e cambia troppo rapidamente perché si possano azzardare «profezie». Però di sicuro la rete non è incompatibile con la trasmissione dei valori etici e religiosi. Spesso mi chiedono: 'ma il messaggio della Chiesa non rischia di venire banalizzato nel grande circo digitale di Internet?' No, rispondo. La rete è l`€™immagine del famoso villaggio globale, dove convivono culture diverse. Perché i cattolici dovrebbero tirarsi indietro? E poi è uno strumento che affascina tantissimo le nuove generazioni. Perché non usare la rete per favorire nei più giovani l`€™incontro con Cristo? In questo senso la pastorale giovanile è ancora tutta da inventare. La «Lista dei siti cattolici in Italia» testimonia in questo senso la realtà  di un grande fermento.

(per contatti: g.maritati@tiscalinet.it).