Il drone farmacista

Droni alimentati a idrogeno verde presto collegheranno gli ospedali padovani per il trasporto di medicine e materiale biologico urgente.

È in sperimentazione a Padova un servizio di Mobilità aerea avanzata per trasportare merci sanitarie, medicinali e sostanze biologiche urgenti, tramite droni alimentati ad idrogeno verde. Il progetto si chiama «Sandbox» e vede coinvolte la Regione Veneto, l’Enac, l’autorità di sicurezza aerea e la Save, il gruppo che gestisce gli aeroporti del Nord-Est, insieme con altri partner privati come Stesi Srl.

L’idrogeno è prodotto in loco grazie a un impianto fotovoltaico dedicato, garantendo autonomia e sostenibilità del servizio.

I droni scelti hanno una massa complessiva inferiore ai 25kg, un’autonomia di 100 km, una velocità massima di 55 Km/h e possono trasportare fino a 5kg di peso.

Il luogo di sperimentazione è l’aeroporto civile «Gino Allegri» di Padova, scelto per la presenza nel territorio di importanti strutture sanitarie, che presto potranno mettere alla prova il nuovo sistema di trasporto.

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Data di aggiornamento: 11 Dicembre 2025