Lode al Redentore
Alla spett.le redazione del «Messaggero di Sant’Antonio» di Padova. Buonasera, il mio nome è Massimo Ruggiero. Mio padre è un vostro abbonato con codice cliente xxx. Tale codice cliente apparteneva – a suo dire – al nonno e quando subentrò la sua morte, mio padre decise di proseguire con il medesimo abbonamento, a testimonianza di una sorta di continuità. Da quando papà è in pensione, si è dedicato alla composizione di poesie e canzonette. È inteso che non stiamo parlando di materiale di altissimo profilo culturale, a causa del suo livello di istruzione non molto elevato, dovuto sia ai tempi duri in cui crebbe (parliamo degli anni '40 nel Meridione) sia al fatto di provenire da una famiglia non abbiente. Tutto ciò non vuole essere una captatio benevolentiae, ma semplicemente volevo introdurvi la persona che mi ha messo al mondo, mi ha permesso di studiare e continua a darmi tanto amore, nonostante viviamo distanti più di 1000 km. Vado al punto. Ho deciso così di fargli una sorpresa. Ogni Natale ci canta sempre una canzoncina che lui stesso ha scritto, con molto orgoglio. E ci tiene a farla ascoltare ad altri. So cosa vuol dire lavorare in una redazione e so che non c’è sempre spazio per queste cose, specie nel periodo natalizio, ma non riesco a non commuovermi al solo pensiero di lui che (...) vede il frutto del suo ingegno pubblicato sul «Messaggero». Il testo è il seguente... Cordiali saluti, Massimo Ruggiero
Lode al Redentore
Venite, venite,
venite Re e pastori che in questa grotta è nato il Redentore.
Giuseppe con Maria, il bue e l’asinello,
Maria quant'è bella, che abbraccia il Bambinello.
RIT. È nato, è nato, è nato,
è nato il Redentore,
senza limiti né colori
questo grande Redentore.
Parla pure tutte le lingue
e non è stato mai a scuola.
Parla di verbi e di parole questo nostro Redentore.
Parla con tutti in mezzo alle strade
e le folle fa incantare.
È un piacere da ascoltare questo nostro Redentore,
che noi tutti dobbiamo pregare
e con gioia dobbiamo cantare,
con amore dobbiamo lodare
questo nostro Redentore.