Nostalgia di lavanda

Mai come in estate, tempo di intense e vivaci fragranze, c`€™è l`€™occasione di sperimentare come una casa profumata dia gioia e benessere a chi vi abita. E allora come fare per trattenere più a lungo i colori e gli odori della bella stagione?

Un espediente che rimanda ad atmosfere d`€™altri tempi, quando chiunque conosceva l`€™uso e la straordinaria efficacia delle piante aromatiche, è l`€™utilizzo della lavanda il cui momento di raccolta è proprio luglio-agosto. Sfruttando le proprietà  aromatiche e antitarme di questo delicato fiore estivo, divertiamoci a creare qualche piacevole e originale preparazione.

Intrecci di sposa. Una vecchia tradizione consisteva nel regalare alle future spose, per il fidanzamento, spighe di lavanda intrecciate con nastri di raso. Era un dono di buon auspicio che serviva a profumare delicatamente la biancheria del corredo. Per realizzarle prendete 15 ramoscelli di lavanda e fate con i fiori un bel mazzolino. Legatelo stretto, appena sotto le infiorescenze. Prendete, poi, di volta in volta, alcuni gambi e voltateli in alto, ripiegandoli delicatamente sopra i fiori, quindi afferrate tutti gli steli e tratteneteli con un nodo. Passate un nastrino di raso, lungo circa 2 metri, intrecciandolo dentro e fuori i gambi a formare come una gabbia intorno ai fiori. Stringete il nastro attorno alla base della spiga e serratelo bene prima di tagliarlo. Livellate gli steli e guarnite ogni spiga con un fiocchetto o con qualche fiore secco.

Sacchettini profumati. Si possono confezionare diversi tipi di sacchettini profumati da riporre nella scatola dei fazzoletti o nell`€™armadio della biancheria di casa; tra l`€™altro, questi graziosi sacchettini, in particolari occasioni, diventano un piccolo e delicato omaggio da regalare alle persone care. La stoffa può essere tulle, voile o un tessuto di cotone stampato e il tocco finale è dato dalle guarnizioni: nastrini di raso, seta, pizzi e passamanerie arricciate, fiori secchi e in organza. Per preparare un fagottino di erbe profumate ritagliate dal tessuto una base tonda di 20 centimetri di diametro e applicatevi una trina di pizzo sul bordo. Mettete al centro una manciata di foglie di menta e fiori di lavanda essiccati. Chiudete con un cordoncino di seta o con una bella passamaneria.

Un sacchettino profumata-poltrona è invece ottenibile da un avanzo di tappezzeria in velluto. Il metodo è semplice.

Tagliate un rettangolo di velluto di 13 x 26 centimetri . Chiudete sul rovescio del lavoro il rettangolo a sacchetto, cucite tutt`€™attorno lasciando aperto il lato superiore. Orlate il bordo e rivoltate. Rifinite, eventualmente, con una passamaneria di pizzo bianca, alta 3 centimetri , cucita a 1,5 centimetri dal bordo superiore. Inserite la lavanda e chiudete il sacchettino in un nastro legato a fiocco. Guarnite con un bouquet di fiorellini.

Ghirlanda di spigo. Per fare una ghirlanda di spigo, da appendere alle grucce per abiti o far scivolare in mezzo alla biancheria, si procede in modo analogo.

Con le forbici dentellate tagliate nella cotonina a fiori un rettangolo di 50 x 6 centimetri .

Piegatelo a tubo e cucite sul rovescio il lato lungo. Rivoltate, inserite i semi di lavanda e cucite l`€™apertura. Chiudete e fissate tra loro le due estremità , otterrete così un anello morbido e gonfio. Ogni 10 centimetri circa, strizzate con vivaci nastri la corona circolare in maniera da dividere la ghirlanda in cinque parti uguali.

L`€™olio di lavanda

Si prepara facendo macerare al sole, in mezzo litro di olio d`€™oliva, una manciata di semi di lavanda. Lasciate il tutto in infusione per otto giorni, quindi filtrate con un passino o una schiumarola di vimini e imbottigliate.

È un eccellente rimedio per il mal di testa, le vertigini, contro l`€™alitosi e ne basta qualche goccia su una zolletta di zucchero. Oltre a ciò l`€™olio di lavanda si utilizza nei colpi di sole, anche se non è propriamente un vero antisolare; ma, spalmato sulla pelle, previene le scottature.

L`€™aceto di lavanda

Ha un bel colore ambrato e un profumo sostenuto; si utilizza per curare l`€™acne, profumare l`€™acqua del bagno, rinfrescarsi. È indicato, diluito, anche per la toilette dei piccoli. Per prepararlo vi serve del buon aceto di vino bianco e fiori di lavanda, ripuliti di foglie e rami secchi. Mettete i fiori ad appassire uno o due giorni, quindi sistemateli in un recipiente di vetro. Nessun problema se non avete la possibilità  di raccogliere personalmente la lavanda che vi occorre perché potete realizzare questa e le altre ricette anche con semi e fiori secchi che troverete dall`€™erborista. Nel vaso di vetro per ogni 100 grammi di fiori di lavanda aggiungete 300 grammi d`€™aceto. Chiudete bene e lasciate macerare per circa un mese. Alla fine di questo periodo filtrate due volte e travasate il liquido profumato in bottigliette da disporre sulla mensola del bagno.