Polizze per le vacanze
L`estate si avvicina e così pure la partenza per le vacanze. È lontano il pensiero di poter cadere malati o vittime di un incidente. Ma c`è chi preferisce cautelarsi con un`assicurazione, piuttosto che limitarsi a generici scongiuri. Di polizze, sul mercato, ce ne sono molte, il difficile è scegliere. Quello che però bisogna evitare è di sottoscrivere la prima che ci propongono. Cerchiamo di farci un`idea di cosa offre il mercato.
- Consulenza medica telefonica 24 ore su 24. Alcune compagnie si limitano a ciò. Altre ` se necessario ` possono inviare un medico a proprie spese (solo in Italia) o solo organizzare la sua visita.
- Rientro sanitario in Italia in caso di malattia o incidente. La decisione spetta al medico, che però non si muove dalla centrale operativa. Se giudica necessario il rientro dell`infermo, è previsto (sempre) l`utilizzo del mezzo più idoneo, ma non è detto che questo sia l`aereo, perché le compagnie distinguono fra Europa (e, a volte, paesi del bacino Mediterraneo) dove esso è garantito e paesi extraeuropei, dove non lo è affatto. Quanto alla garanzia di essere trasferiti, in caso di bisogno, dal luogo di vacanza (magari sperduto) all`ospedale vicino più attrezzato, essa è prevista da una sola compagnia.
- Prolungamento forzato del soggiorno all`estero per impossibilità a tornare a causa di malattia o infortuni. In quasi tutti i casi è fissato un tetto massimo di tre giorni e una somma per le spese dell`albergo. Ma c`è chi non fissa tetti.
- Rientro di un accompagnatore assicurato assieme all`assicurato malato o infortunato. Siccome per alcune compagnie può trattarsi solo di familiare, se si parte da soli, con la fidanzata o con un gruppo di amici è bene scegliere una compagnia che prevede la possibilità di rientrare anche a chi non è legato da vincoli di parentela (ce ne sono).
- Viaggio andata e ritorno di chi deve assistere l`assicurato. C`è la compagnia che lo prevede per un familiare convivente, solo se l`assicurato viaggiava da solo ed è ricoverato e non trasferibile per un periodo di tempo; e quella che si limita a definire solo i giorni di ricovero necessari a far scattare l`assistenza.
- Rientro del minore assicurato in seguito a infortunio o malattia dell`assicurato. Premesso che si è considerati minori solo fino ai 15 anni d`età , c`è la compagnia che invia un incaricato, e quella dove è il minore che indica con chi vuole tornare. Il rientro può essere subordinato al ricovero dell`assicurato per un certo numero di giorni.
- Anticipo spese prima necessita. Le somme offerte variano da 1 a 5 milioni; i casi di necessità riconosciuti sono malattia, infortunio, effettiva necessità . Vanno però prestate adeguate garanzie bancarie, difficili da fornire se la vacanza è in luoghi non abitualmente raggiunti dai flussi turistici.
- Spese mediche. Ogni compagnia segue regole proprie, offrendo 1-2 milioni o 8-10, per spese sostenute rispettivamente in Italia o all`estero. In caso di ricovero sono previste somme giornaliere che vanno dalle 200 alle 500 mila lire.
- Rientro anticipato con mezzo diverso da quello di partenza. Se muore un familiare stretto o ` per delle compagnie ` anche generico, alcune assicurazioni non fissano limiti alla spesa; altre pongono tetti massimi, ma prevedono il ritorno a casa anche per l`improvvisa e grave malattia del familiare.
- Reperimento medicinali in Italia e invio all`estero. Per tutte le compagnie, sono a carico dell`assicurazione i soli costi d`invio.
- Interprete a disposizione all`estero. Servizio previsto da quasi tutte le compagnie, e negli stessi termini.
Se la polizza dovesse essere una soluzione troppo costosa, ricordiamo che è possibile godere dell`assistenza sanitaria gratuita anche se si va oltre confine, per lo meno viaggiando all`interno della Comunità europea o nei paesi extracomunitari con cui l`Italia ha stipulato speciali accordi (Australia, Austria, Brasile...). A queste condizioni: prima della partenza è necessario rivolgersi alla propria Usl o Asl di zona, specificando luogo e durata del viaggio (se si sta via molto tempo, chiedere di estendere la validità del documento a tutta la durata del viaggio).
Qui viene rilasciato il modulo E111 che rappresenta una sorta di passaporto sanitario internazionale. Nel caso in cui l`assistenza sia indiretta spetterà un rimborso sulla base delle fatture o ricevute. Ricordarsi di mettere in valigia modulo e tessera sanitaria.