Radio, che passione!

Perth
Appena arrivato a Perth, lo scorso agosto, faccio sosta allo storico Italian Club of Western Australia, in Fitzgerald Street. Trovo subito il caro amico, collega giornalista e conduttore radiofonico, Giuseppe Bertinazzo, artista del Bel Canto, inarrestabile per generosità , dal cuore grande così. Un personaggio di spicco della comunità  italiana, amato e stimato per la sua disponibilità  con tutti.
 Dall'alto dei suoi giovanili 73 anni, Giuseppe, vero vulcano creativo, riesce sempre a polarizzare l'attenzione di migliaia di nostri ascoltatori, con i suoi tre programmi radiofonici settimanali. La radio è la sua grande passione, ma non è la sola sua attività . È il fondatore del gruppo canoro classico di alta professionalità  I Musicantes che si esibisce da anni, ogni domenica, nella capitale Perth, a Fremantle e nel country, presso istituzioni anche di differenti culture. Fa tutto questo con un entusiasmo e una fede nell'arte, degni di un giovanissimo artista e con il canto trasmette entusiasmo, fiducia e umanità .
Giuseppe, appena gli telefono, mi accoglie con sincero affetto. Non ci vedevamo da dieci anni. Ero rientrato in Italia nel '90 per il programma radio Pronto Australia, qui Italia, una joint-venture RAI-SBS, in cui si dava voce anche ai miei amici d'emigrazione lasciati a Perth; un'assenza «giustificata» per un'esperienza che Giuseppe stesso aveva sempre apprezzato. Così nel 2000, anno del Giubileo, riabbraccio quell'Australia che avevo sempre ricordato nel programma radio, e quella Perth che ho trovato ancora più metropoli in certe sue nuove strutture architettoniche, e più socialmente cosmopolita e multiculturale.
All'Italian Club, Berti mi fa trovare i vecchi amici, mi presenta a molti soci che avevo in parte già  conosciuto nei miei dodici anni di vita australiana dal 1977 al 1989. Ne viene un incontro di memory lines, anche con moti di reale commozione. Mi invita poi a partecipare, varie volte, ad uno dei suoi tre programmi radio, come ospite, e ne sono sinceramente felice e onorato. Vedo in Giuseppe la vera passione per la radio che lui considera come mezzo di unione e solidarietà  tra le varie associazioni italiane esistenti. Si tratta di Appuntamento del lunedì, in onda il pomeriggio dalle 17 alle 18, in cui è affiancato dalla voce femminile più popolare della radio nel Western Australia: Franca Roberti, brillante e vivace conduttrice insieme a Bertinazzo.

 Il programma riscuote ampi consensi tra gli ascoltatori di ogni età , e il suo successo dura ormai da molti anni; è prodotto dalla 6 EBA - 95.3 FM (Ethnic Broadcasting Australia) e alterna notizie, intrattenimento, insieme ad improvvisati quanto interessanti colloqui telefonici con gli ascoltatori. Insomma, un brioso talk-show che ha come testi pochi appunti ma ben sviluppati dalla vivacità  e dall'esperienza dei due entertainers; la loro abilità  è quel saper «fare salotto» con gli ascoltatori che telefonano durante il programma e partecipano loro stessi occasionalmente al programma. Tra le varie notizie sulle attività  della nostra comunità , c'è anche il calendario di eventi settimanali organizzati dalle singole associazioni regionali. La Roberti chiude di solito con la sua succulenta ricetta italiana, e Bertinazzo con i risultati di un campionato di calcio che oggi non è più solo «etnico», ma competizione calcistica nazionale.
Il «Perth Glory», con il suo presidente italiano, è stata la squadra di calcio rivelazione dello scorso anno: si è classificata al secondo posto nel torneo di calcio di tutti e sei gli stati australiani. Il calcio, in passato prerogativa sportiva dei soli gruppi etnici, è salito decisamente alla ribalta dello sport nazionale che si è visto così sottrarre buona parte degli spettatori dagli stadi del tradizionale cricket e del football-rugby tipico australiano.
Ma torniamo alla Radio Italiana in Western Australia. Panorama Italiano è un'altra gradevole rassegna dedicata in particolare al gentil sesso senza essere rigorosamente femminista. Va in onda il mercoledì, dalle 17 alle 18: musica, ricette di ogni regione, colloqui con le ascoltatrici e quiz. Un programma condotto con capacità  e mestiere, da Franca Roberti. I motivi dei più celebrati cantanti dell'attuale musica leggera italiana, ma anche del glorioso passato anni Cinquanta e Sessanta, sono accuratamente selezionati anche con il concorso delle più attente fans di Franca.
E passiamo ad un'altra voce di chiara fama in Western Australia, da decenni sulla breccia, e non se ne vede il declino, perché sa sempre rinnovarsi nelle idee e nelle trovate radiofoniche: è quella di Bruno Napolitano. Con bravura ed esperienza sa alternare all'attività  radiofonica, quella teatrale, con il repertorio dei De Filippo, Scarpetta e Martoglio. Direi che questo doppio impegno è svolto con passione, grande professionalità  e riscuote il meritato apprezzamento di tutta la nostra comunità .
Napolitano conduce due trasmissioni settimanali insieme a Enzo Sirna, presidente dell'Italo-Australian Welfare & Cultural Centre, istituzione molto attiva nei due settori - cultura e assistenza - che sponsorizza anche i due programmi.
La domenica mattina va in onda La domenica italiana e il martedì Filo diretto, programma di varietà  radiofonico, dalle 17 alle 18, con collegamenti e notizie in diretta dall'Italia, colloqui con i radio-ascoltatori e gli immancabili quiz a premi. Filo diretto è ascoltato sia in Australia che in Italia. Novità  senza precedenti per una trasmissione radiofonica prodotta e condotta dal Western Australia.
Napolitano, gentilmente, mi ha voluto come ospite al suo programma, chiedendomi notizie sul prosieguo del mio «ritorno» di lavoro in Australia; dopo Perth, infatti, mi ero recato a Sydney per le Olimpiadi del millennio, come inviato della rivista del Movimento dei Focolari «Città  Nuova» di Roma.
Nell'altra trasmissione, La domenica italiana è interessante la partecipazione dei padri Scalabriniani. I padri Adriano Pittarello e Giovanni Pagnin della parrocchia di Santa Brigida, in Aberdeen Street, a Perth, celebrano, dalle 8.30 alle 9.00, la Santa Messa con omelia, alla presenza di alcuni fedeli in studio, invitati settimanalmente da Napolitano e da Sirna. Anche questa trasmissione è sponsorizzata dall'Italo-Australian Welfare & Cultural Centre. Un'idea originale che permette a molti anziani o infermi di seguire la liturgia domenicale da casa e con regolarità , un servizio religioso e sociale che mancava negli anni Settanta, periodo della nostra prima emigrazione.
L'altro programma radiofonico di Bruno Napolitano, solo conduttore, è Ieri, oggi, domani, il giovedì dalle 19.30 alle 20.30. Nel titolo si intuiscono i ricordi e le esperienze di una vita trascorsa tra Italia e Australia con le vicissitudini dell'evoluzione socio-multiculturale nel Western Australia. Un programma allietato dalla canzone napoletana, che ha accompagnato molti di noi nell'ultima metà  di secolo, lontano dalla madre patria. La trasmissione settimanale ospita molte personalità  di passaggio tra Italia e Australia e lo stesso Console d'Italia a Perth, per speciali eventi e ricorrenze.
Il Consolato commissiona annualmente alla Radio Italiana del Western Australia un pacchetto di 15 trasmissioni di carattere informativo-culturale mirate a un aggiornamento a favore dei nostri connazionali. Immaginiamo, con gli sviluppi della legge per il voto in loco ai connazionali all'estero, quanto la trasmissione di Bruno Napolitano, a partire dalle prossime elezioni del 2001, possa arricchirsi di dibattiti e interviste in una prevedibile tribuna elettorale dei candidati italiani di Perth, alla Camera e al Senato italiani di Roma.
Non dimentichiamo il decano della Radio Italiana in Western Australia, il primo che aprì all'ascolto dei nostri connazionali il Sound of Italian, ed è questo il titolo, appunto, del programma in onda il venerdì dalle 16 alle 17, ideato e condotto da Alessandro Lutero. È il presidente della Radio Etnica del Western Australia, la 6 EBA 95.3 FM (Ethnic Broadcasting Australia), dal 1977, finanziata dal governo australiano.
Vogliamo ricordare il suo libro di grammatica e lingua italiana usato nella sua scuola frequentata da quegli studenti australiani che negli anni Settanta si avvicinavano per la prima volta alla nostra bella lingua. La scuola di Lutero ha contribuito notevolmente alla diffusione della nostra cultura nel Western Australia.
Da pochi mesi, la radio etnica italiana di Perth, ha lanciato una nuova voce femminile, quella di Laura Potalivo. Giuseppe Bertinazzo l'ha voluta nelle altre due sue trasmissioni, Tutto Azzurro del lunedì, dalle 14.30 alle 15.30, e Tutto in Libertà , il mercoledì dalle 13 alle 14. Per completare il fenomeno artistico Bertinazzo, bisogna ricordare che è stato fondatore e direttore dell'Opera Company di Perth, il primo teatro lirico fondato in Australia. Ora ne è membro onorario a vita. Numerose e prestigiose le sue regie di tante delle più famose opere.
Spostandoci verso la città  portuale di Perth, a Fremantle, troviamo sulla lunghezza d'onda 100 FM un altro gruppo di programmi radio. Bella Italia, è il più conosciuto e seguito. Da molti anni ne è coordinatore Angelo De Bari, che conduce la trasmissione settimanale con Lina Del Borrello e Rita Pasqualini, critico cinematografico. Due ore di animato talk-show, con musica, colloquio con gli ascoltatori e quiz: ogni domenica, due ore, dalle 11 alle 13. La Pasqualini è anche corrispondente da Perth della SBS Radio di Sydney-Programmi italiani. Da notare che gli ascoltatori italiani del Western Australia ricevono molti dei programmi italiani prodotti dalla SBS Radio di Sydney e Melbourne, insieme a quelli di Radio Italia di Melbourne, la radio italiana nazionale d'Australia, il cui direttore è Ivano Ercole. A questo proposito, ricordiamo il nostro primo servizio per Ivano, dall'Italia, nel dicembre 1983.
Sempre da Fremantle e sulla stessa lunghezza d'onda, 100 FM, il martedì dalle 19 alle 21, c'è Voce Amica, di Roberto Gesmundo. È la prima trasmissione bilingue che trasmette musica jazz, oltreché i classici della lirica e della musica leggera italiana. Notevole il livello di programmazione e l'indice d'ascolto.
Dedicato espressamente ai giovani, ancora sulla Radio 100-FM di Fremantle, abbiamo Italian Rock Graffiti di Joe Morchello, trasmissione che sta riscuotendo un notevole successo tra le nuove generazioni italo-australiane; va in onda il mercoledì dalle 20 alle 21.
A chiusura della nostra carrellata sulla radiofonia etnica italiana, dobbiamo menzionare Primo Ferroni, che è stato uno dei protagonisti della svolta della radio in Western Australia negli anni Ottanta. Collaborammo insieme, con grande passione e interesse, a legare in particolare la realtà  socio-culturale italiana a quella locale western-australiana. Ferroni, dalla dizione corretta e garbata, preparava con noi i testi del programma settimanale Pronto Italia, qui Australia. Andava in onda dagli studi della 6 UVS-FM dell'Università  del Western Australia ogni lunedì dalle 20.30 alle 21. Iniziammo a nostre spese ma sostenuti dal nostro inarrestabile entusiasmo. Il consolato, nell'ultima fase di programmazione, ci aiutò ad andare avanti fino a 145 trasmissioni, dal 1981 al 1985. Lungo la strada, il nostro staff si allargò ad altre voci, quelle di Lucia Lang, Carlo Cosentino e Caterina Biagi. Era una rassegna di storia, arte, letteratura, musica classica, cinema e interviste a personalità  di ritorno o in viaggio per l'Italia. Attraverso questa nuova esperienza radiofonica, scoprimmo quanto il nostro Bel Paese era stimato por l'arte e la sua storia millenaria, dal mondo della cultura australiana.
Tra gli eventi speciali trasmessi ci fu quello sui campionati del mondo di calcio vinti dall'Italia nel 1982. A questo evento, che ci inorgoglì tutti di fronte ai nostri colleghi australiani della Radio 6 UVS-FM, partecipò Remo Niccoli, capo-redattore della redazione de Il Globo di Perth. A lui va tutta la nostra stima e l'affettuoso ricordo di quando gli mandavamo il pezzo che ci richiedeva con tanta gentile urgenza per completare il suo settimanale sul Western Australia.
Dopo due mesi in Australia, tra la mia città  degli amici più cari e la olimpica Sydney, sono sulla via del ritorno in Italia, passando ancora per Perth. Sono all'aeroporto carico di bagagli, in fila per il check-in. A sorpresa, mi sento chiamare. È Giuseppe Bertinazzo che sorridente mi riabbraccia. Mi consegna una pubblicazione sugli Italians in Western Australia. Mi dice: «Vedi, sei qui, insieme a me: ci sei anche tu!». E poi mi scatta delle foto, chissà  perché... ma poi penso al suo ricco album di ricordi, tanti e bellissimi, come i miei.