Raffinate trasparenze

Avete un certo numero di bicchieri spaiati e non sapete cosa farne? Vi insegnamo un modo semplice ed economico per trasformarli in preziosi pezzi unici.
10 Ottobre 1997 | di

L'apparenza inganna: potrebbero far bella mostra in una vetrina di antiquariato i calici in vetro con motivi a rilievo che ricordano i decori Art Nouveau d'inizio secolo. Invece è sufficiente qualche pennello, pochi colori vivaci e un po' di attenzione per trasformare bicchieri spaiati e diversi per forma, colori e dimensioni in oggetti ricercati e originali, magari studiati apposta per rendere più elegante questo o quell'altro angolo della casa.

Iniziate con il pulire alla perfezione i bicchieri, asciugandoli con cura prima di passare alla decorazione. Selezionate e scegliete i motivi decorativi che più vi piacciono rifacendovi a queste foto o cercandone altri su riviste e libri appositi, oppure sbizzarrendovi a inventarne voi stessi di nuovi. Ricalcate, riportando con una matita il disegno su un foglio di carta trasparente o da lucido. L'originale si può anche ingrandire o ridurre, con fotocopiatrice, fino alla misura che più si adatta al bicchiere da dipingere. È molto importante avere ben chiaro fin dall'inizio il risultato che si vuole ottenere mettendo a punto l'accostamento dei colori, la collocazione dei soggetti, la decorazione dello stelo, ecc.

Ritagliate dal foglio di carta un rettangolo con il motivo da riprodurre e incollatelo sotto vetro, all'interno del bicchiere, mantenendolo fermo con del nastro adesivo. Dove non riusciste a riportare il disegno (ad esempio, l'interno di una bottiglia con imboccatura stretta) optate per un fregio relativamente semplice, e riportatelo a mano libera tracciandone i contorni con un pennarello indelebile a punta sottile. Per dipingere più agevolmente i bicchieri, appoggiateli in piano, orizzontalmente, e tenete a portata di mano uno straccio di cotone per poter pulire pennello e mani senza macchiare il vostro lavoro.

Ripassate i motivi con la pasta di piombo color oro, o se preferite nera o argento. Il piombo si applica direttamente dal tubo sulla superficie pulita e si usa come fosse un pennarello. Esercitate una pressione leggere sul tubetto sfiorando il bicchiere con la cannuccia. Lo spessore del tratto dipende sia dalle dimensioni del foro della cannuccia che dalla pressione esercitata. Possono essere così tracciati i contorni che, una volta asciutti, formano bordini in rilievo che impediscono ai colori di mescolarsi tra loro.

Fate asciugare e attendere un'ora prima di iniziare la colorazione. Gli smalti e i comuni colori da vetro si asciugano e fanno fili, è necessaria quindi una rapida esecuzione. Un'accortezza sta nel fare preventivamente una prova colore su un piattino di vetro o di ceramica. Stendete il colore a piccole pennellate in modo uniforme. Questa operazione va fatta con cura, evitando di oltrepassare i contorni di ciascun motivo a rilievo. Iniziate il lavoro su un lato del bicchiere, lasciate asciugare per qualche minuto, giratelo dall'altra parte e ricominciate. I colori per vetro essiccano in un'ora fuori-polvere e otto ore in profondità .

Controllate il lavoro terminato: se sarà  necessario potrete correggere eventuali imprecisioni ripassando un'altra mano di smalto. A fine attività , ricordate di lavare bene i pennelli con l'apposito diluente. I bicchieri così decorati hanno una buona durata e possono resistere a un lavaggio delicato con acqua fredda.

Un luogo per il relax in spazi ristrettissimi

Il contesto

Una piccolissima casa indipendente sviluppata su tre livelli, dove l'ultimo piano è riservato alla zona giorno. All'interno dell'ambiente principale i committenti chiedevano di ricavare un piccolo spazio dove trascorrere i momenti dedicati alla lettura e all'ascolto della musica.

Il progetto

Le dimensioni ridotte della stanza sconsigliano l'utilizzo di chiusure o di elementi divisori verticali per delimitare l'angolo. L'intervento si è risolto con la costruzione di un soppalco che occupa parte del vano scala (che risulterebbe inutilizzato) e che in parte si sovrappone al solaio del piano. Con una piccola differenza di quota si è ottenuto uno spazio sufficientemente appartato dal resto del locale e che al tempo stesso arricchisce la composizione spaziale dell'ambiente.

In corrispondenza del soppalco il soffitto è stato interrotto in modo da lasciare a vista la struttura di copertura. Una finestra sul tetto relaziona la zona verso l'alto (il cielo) piuttosto che con l'ambiente circostante. E, di contro, la luce che piove dall'alto crea effetti mutevoli nell'arco della giornata. Sul soppalco trovano posto pochi elementi: una poltrona comoda e un ripiano basso che corre lungo la parete per libri e dischi.

Materiali e colori

Il soppalco è costituito da travi perimetrali in ferro che sostengono una struttura leggera in legno. In ferro sono anche i due pilastri a sezione circolare che fungono da appoggio al solaio. La tonalità  calda del pavimento in legno è stata riproposta nella parete di fondo dove si sono lasciati a vista i mattoni di costruzione. Colori decisi sono stati scelti per l'arredamento: i colori primari - rosso, giallo e blu - si ripetono nei pochi elementi di mobilio, quadri, tappeti e nei tessuti, creando un effetto particolarmente interessante.

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017