RILIQUIDAZIONE DEFINITA

Gianni Tosini, responsabile del settore emigrazione dell’Inas-Cisl, risponde ai quesiti dei nostri lettori.
08 Febbraio 1997 | di

'Sono abbonato al Messaggero da oltre quarant'anni. Sono anziano e chiedo un vostro interessamento e aiuto. Sono titolare di pensione italiana dal 1984. Feci la domanda in quanto il mio servizio militare durò cinque anni e mezzo. Nel settembre del 1985 ho ottenuto la pensione canadese che tuttora percepisco, mentre quella italiana mi fu sospesa nel dicembre del 1994 e da allora non ho ricevuto alcuna risposta. Nel febbraio del 1995, tramite il patronato, scrissi una prima lettera all'Inps; un'altra è stata inviata pochi giorni fa, ma non mi è giunta nessuna risposta '.

Willowdale, Canda

 

Da accertamenti effettuati risulta che la sua pensione era stata sospesa per il raggiungimento dell età  pensionabile in Canada. Com'è noto la vostra posizione è di netta contrarietà  per la sospensione della pensione quando deve avvenire un ricalcolo, e in questo caso la considerano illegittima. Nel gennaio del 1995 la sede Inps di Roma (ufficio Rapporti e convenzioni internazionali) invia per competenza la sua pratica alla sede di Foggia per la riliquidazione. Questa risulta avvenuta il 15 aprile 1996. La nuova pensione reca il numero 45001832 VO/S ed è ora in carico alla sede Inps di Foggia che dovrà  provvedere ad effettuare i conguagli e a predisporre il pagamento della pensione e delle somme dovute.

Documentazione da verificare

'Ho maturato ma non riscosso le rate sulla pensione della mia defunta moglie, deceduta il 10 luglio 1994. Lei era in attesa di conguaglio, e subito dopo il decesso ho presentato la domanda presso l'organismo competente attraverso il consolato di Digione che mi ha seguito. Ho inviato diversi solleciti all'ente italiano senza ottenere alcuna risposta'.

Attilio Tomasini

Broye, Francia

Abbiamo ricevuto le fotocopie dei solleciti inviati dal consolato italiano all'Inps di Firenze (sede regionale) ma non le fotocopie della lettera o formulario di richiesta della prestazione previdenziale, pertanto non sappiamo con esattezza se alla domanda è stata allegata tutta la documentazione richiesta per legge, ovvero: l'elenco degli eredi o copia del testamento, copia eventuale del libretto di pensione del dante causa, dichiarazione di sussistenza del matrimonio fino alla morte della pensionata.

La domanda va sempre inoltrata alla sede provinciale dell'Inps che ha in carico la pensione. Le diciamo tutto questo in quanto non siamo ancora riusciti a reperire i dati della prestazione da lei richiesta. Essa non figura ancora presso l'Inps da lei segnalata.

Taccuino pensioni
LE PENSIONI IN BELGIO

· Pensione di vecchiaia (salariati)

Organismo competente: Office national des pensions - Bruxelles.

Età  pensionabile: 60 anni per le donne e 65 anni per gli uomini.

La domanda della pensione di vecchiaia deve essere presentata - un anno prima del raggiungimento dell'età  pensionabile - obbligatoriamente tramite l'Inps provinciale per i residenti in Italia, e tramite l'amministrazione comunale per i residenti in Belgio.

Anche un solo anno di assicurazione apre il diritto a pensione.

Carriera completa: 40 anni assicurativi per le donne e 45 anni per gli uomini. Nel calcolo della pensione sono assimilati ai periodi assicurativi anche quelli per malattia, infortunio sul lavoro, disoccupazione, servizio militare, e sciopero autorizzato.

Gli anni anteriori al 1955 non sono presi in considerazione se non giustificano un minimo di 185 giornate lavorative o assimilate.

· Calcolo della pensione

Il calcolo della pensione viene effettuato in base agli anni di lavoro e in base alle remunerazioni reali o fittizie percepite. I salari e le remunerazioni percepite sono adattate all'evoluzione del costo della vita.

La pensione è calcolata al 75 per cento per i capofamiglia e al 60 per cento per gli altri. Ogni anno, nel mese di maggio, viene corrisposto al pensionato anche un assegno per ferie con l'ammontare normale della pensione.

· Regole anti-cumulo

Le pensioni di vecchiaia non sono cumulabili con le indennità  di malattia, di disoccupazione e di invalidità . Sono, invece, parzialmente cumulabili con redditi da lavoro, con la malattia professionale e con infortunio sul lavoro.

· Pagamento delle pensioni

Il pagamento viene effettuato il giorno 15 di ogni mese con un assegno postale o con un accredito su conto corrente postale o bancario.

L'ufficio delle pensioni opera sulle pensioni tre trattenute: una in percentuale destinata al settore delle cura mediche e ospedaliere, un'altra di solidarietà  pari al 2 per cento, e una terza fiscale. Quest'ultima concerne soltanto le pensioni di una certa consistenza (più di 45.00O frs. mensili).

Le pensioni seguono l'evoluzione del costo della vita.

· Ricorsi

Le decisioni in materia pensionistica devono essere contestate nel mese successivo alla notifica, presso il competente tribunale del lavoro regionale.

· Pensione di anzianità  per i minatori

Età  pensionabile: 60 anni per i minatori in superficie, e 55 anni per i minatori di sottosuolo. Non ci sono limiti di età  per quanti possono giustificare 25 anni di lavoro in sottosuolo. Le domande vanno presentate presso il servizio comunale competente per i residenti in Belgio, presso l'Inps provinciale per i residenti in Italia.

· Calcolo della pensione

La carriera massima per i minatori è di 30/30esimi. Per il calcolo intervengono, come per il regime generale, i salari realmente guadagnati dal 1968 in poi. Gli anni precedenti sono calcolati forfettariamente.

L'ammontare di una pensione completa per un minatore capofamiglia è attualmente di 470.266 frs. annui.

In caso di carriera mista (minatore e salariato) il calcolo viene effettuato come di seguito:

per esempio, se un operaio ha lavorato per 22 anni in miniera e per 15 anni in fabbrica. Si convertono i 15 anni in trentesimi ossia:

22 x 1,5 = 33
45 - 33 = 12

Egli avrà  quindi diritto a una pensione di 22/30esimi + 12/45esimi.

I minatori con un minimo di 20 anni di lavoro hanno diritto anche a un assegno di riscaldamento il cui ammontare annuo si ottiene moltiplicando 760,8 frs. per ogni anno di occupazione.

Oltre alla pensione vera e propria, i minatori hanno anche diritto ad una rendita dovuta alla capitalizzazione di trattenute effettuate sul salario.

Data di aggiornamento: 03 Luglio 2017