Un fiore per sant’Antonio

Testimonianza di Paolo Toni

Era china sul sagrato della Basilica del Santo la sera del 12 giugno 2022. Stava collocando con cura un fiore accanto all’altro per comporre l’immagine di sant’Antonio in una bella infiorata: la prima del genere per la festa del Santo. Veniva da Livorno, sposa di 43 anni, insieme al marito Luca, col gruppo degli infioratori di Fucecchio. La sera era calda e tranquilla. Ispirava pace, si stava bene. Ma Decky cosa portava nel cuore? Conosceva la terribile malattia che l’accompagnava e sapeva che il lungo percorso di cure non aveva dato esiti positivi, lasciandole sempre meno speranze. Ma chi l’avesse vista chinata sui fiori non avrebbe notato né immaginato nulla.

Tra un fiore e l’altro Decky, col suo dolce sorriso, a un certo punto disse alla compagna Marzia, in accento toscano: «Oh, ma l’hai detta una preghiera a sant’Antonio per me?». Vista la reazione sdrammatizzante di Marzia, la guardò seria seria, ma sempre sorridente, e aggiunse: «No, no … l’hai detta?! Sai che per me ci vuole un miracolo».

Dai racconti dei familiari e degli altri infioratori era noto che Decky aveva abbandonato da tempo la fede e non frequentava la Chiesa. Questo non le aveva impedito, in passato, di contribuire ad altre infiorate di carattere religioso in giro per l’Italia, anche ad Assisi. Ma questa non era un’infiorata tra le tante. Era l’ultima infiorata che precedeva l’incontro con il Padre celeste. A questa partecipava, come in altre occasioni, anche il marito che non voleva perdere un solo frammento di tale esperienza e di questo cammino accanto a Decky.

Arrivando a Padova, Decky sapeva cosa offriva. Offriva sé stessa. Cosa si aspettava da sant’Antonio? Uno dei tanti miracoli straordinari che tanto lo hanno reso amato nel mondo? La guarigione? Non lo sappiamo. Sappiamo che Decky depose molti fiori sul sagrato, fino a dare un volto a sant’Antonio. La sua vita terrena trovò fine il 4 settembre 2022, quasi tre mesi dopo l’infiorata. Quale cammino e quali tracce hanno lasciato nella sua anima quei fiori deposti con tanto amore sul sagrato? Quello che sappiamo è che voleva che il suo funerale fosse celebrato in chiesa. Sicuramente sant’Antonio, riconoscente, l’avrà tenuta per mano… Il miracolo, Decky, sei stata tu.

Il prossimo 12 giugno il Gruppo infioratori di Fucecchio comporrà un’infiorata davanti alla Basilica del Santo sul tema: «Antonio parla ai pesci». I pellegrini o chi lo desidera può assistere o anche collaborare alla stesura dei fiori nella tarda serata.

Paolo Toni

Data di aggiornamento: 20 Aprile 2023