Un idioma che si espande

Mario Baccini, sottosegretario agli Affari esteri: «L’edizione di quest’anno si ricollega al semestre di presidenza italiano della UE».
22 Settembre 2003 | di

Msa. Quali sono gli enti e i soggetti protagonisti di questa terza edizione della Settimana della lingua italiana, in programma dal 20 al 25 ottobre?
Baccini.
La Settimana della Lingua italiana è una manifestazione che è possibile realizzare grazie al coinvolgimento di più soggetti: enti pubblici, privati e istituzioni. Grazie all";impegno di tutti, da tre anni riusciamo ad organizzare questo evento che è divenuto un momento fondamentale per la programmazione di nuove attività  e per tracciare un bilancio di quanto è stato fatto finora. I soggetti coinvolti sono la Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri con la diretta collaborazione dell";Accademia della Crusca e con la partecipazione degli enti pubblici e privati interessati alla diffusione della lingua italiana nel mondo (Ministero per gli Italiani nel mondo, MIUR, Ministero per i Beni e le Attività  culturali, Rai, AISSLLI, Società  Dante Alighieri, Fondazione Cassamarca, Fondazione Corriere della Sera, Unione Latina). La Settimana della Lingua italiana è realizzata sotto il Patronato del Presidente della Repubblica, e con il co-patrocinio del Ministero per gli Italiani nel Mondo.
Quali iniziative caratterizzano l";edizione di quest";anno?
La Settimana della Lingua italiana si articolerà  in una trilogia di temi, a seconda delle aree geografiche: in ambito europeo, sarà  collegata agli eventi culturali del semestre di Presidenza italiana della UE. Per i Paesi extraeuropei, con presenza forte di importanti comunità  d";origine italiana (Nord e Sud America, Australia), il tema proposto è quello relativo alla letteratura e al giornalismo delle comunità  italiane all";estero.
Per i Paesi delle altre aree extra-europee sarà  proposto un tema generale come il giornalismo italiano nel mondo, attraverso articoli di corrispondenti e inviati speciali, sulla cultura e le società  locali.
Quali Istituti italiani di cultura all";estero sono investiti di maggiore ruolo rappresentativo per la nostra lingua e cultura all";estero?
Evento centrale della Settimana sarà  la video-conferenza prevista per il 23 ottobre. In quell";occasione il Ministero degli Esteri sarà  collegato in diretta con gli Istituti di Cultura di Seoul, Budapest, Malta, New York, Zurigo, Madrid e Bruxelles.
Perché, per quanto riguarda la promozione della nostra lingua e cultura nel mondo, s";investe ancora poco rispetto ad altre realtà  linguistiche come, ad esempio, Francia, Germania e Spagna?
Pur riconoscendo un certo ritardo rispetto ad altre Istituzioni straniere, la Direzione generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale (DGPCC) del Ministero per gli Affari esteri sta recuperando terreno con la promozione di molteplici attività  culturali e linguistiche nel mondo, rafforzando anche la rete dei nostri Istituti Italiani di Cultura.
Possiamo parlare del concorso «Scrivi con me» che vede coinvolti gli studenti delle scuole medie superiori all";estero, e quello per gli studenti universitari?
Il concorso si articola in due fasi: la prima è rivolta agli studenti delle scuole medie superiori italiane all";estero, e la seconda a quelli dei Dipartimenti di Italianistica delle Università  straniere. Per gli studenti delle scuole, lo scrittore Alberto Bevilacqua ha realizzato il racconto Il mistero della moglie scomparsa che, privato del suo finale, vedrà  la compilazione di una conclusione da parte degli stessi studenti. Per gli studenti universitari, invece, si prevede la redazione di un elaborato dal titolo In diretta dall";Italia, che riguarda le informazioni utilizzate per aggiornarsi sulla realtà .
Il concorso è giunto alla terza edizione: nel 2001 lo scrittore Giuseppe Bonaviri scrisse Il vento d";argento, mentre nel 2002 gli studenti si cimentarono nella realizzazione del finale di un racconto di Dacia Maraini dal titolo Berah di Kibawa. In entrambi i casi abbiamo ottenuto un grandissimo successo di partecipanti e, proprio per questo motivo, abbiamo deciso di proseguire con questo particolare esperimento.

Data di aggiornamento: 03 Luglio 2017