Una vita dedicata a studiare sant'Antonio

A colloquio con padre Vergilio Gamboso che ha dedicato l'intera esistenza allo studio delle opere e della figura di sant'Antonio. Per noi tratteggia un quadro preciso del Santo.
30 Giugno 2004 | di

Padre Vergilio Gamboso. Classe 1929, udinese di Talmassons. Lo scorso marzo ha festeggiato il cinquantesimo di ordinazione sacerdotale. Una vita studiando sant'Antonio. È autore della monumentale collana Fonti agiografiche antoniane, dedicata allo studio critico delle prime opere che raccolgono le testimonianze sulla vita del nostro Santo.
Padre Vergilio, chi hai incontrato studiando le testimonianze sulla vita di sant'Antonio?
Non è una domanda facile. Abbiamo a che fare con ricordi lontani, che ci riportano una realtà  fuori del vivere quotidiano... Convivi con i ricordi dei suoi contemporanei di tanti secoli fa. Ricordi passati di bocca in bocca e raccolti con chissà  quale oggettività  e senso critico...
Chi era sant'Antonio?
Antonio non era Francesco. Non è autobiografico, non parla volentieri di sé. Ha abolito qualunque ricordo di sé. Pur avendo viaggiato molto e avendo incontrato molte persone, non parla né di crociate, né di musulmani, per esempio. Mai, parla dell'inquisizione. Proprio lui, spedito apposta per predicare nel Sud della Francia, uno dei luoghi più tragici della guerra contro l'eresia. Sant'Antonio si astoricizza. Il contrario di san Francesco o di San Bernardino da Siena.
Dai Sermones che cosa emerge di sant'Antonio?
Nei suoi scritti c'è molto del suo io, tutto centrato su un cristianesimo esigenziale: duro verso se stesso e durissimo verso i detentori del potere ecclesiastico. Strano che Pio XII l'abbia fatto Dottore della Chiesa...
Che carattere si intravede leggendo le sue pagine?
Sant'Antonio era un idealista. Non era fatto di terra. Un po' extraumano, ma molto attento agli altri.
Perché è così importante nella storia della Chiesa?
È stato un innovatore. Ha inventato la prima predicazione quaresimale quotidiana e, a seguire, chiamava alla confessione individuale. Cui raccomandava d'accostarsi di frequente. Inoltre, per il nostro Ordine ha un'importanza capitale. È stato il primo formatore ufficiale dei frati. Infatti, i suoi Sermoni non sono la raccolta delle sue omelie. Servivano per la formazione umana, spirituale e teologica dei frati che avrebbero poi dovuto predicare. Di fatto, sant'Antonio è uno dei co-fondatori del francescanesimo, con una fortissima attenzione pastorale.
Dopo aver dedicato tutta una vita a studiare sant'Antonio e dopo aver scritto su di lui, che cosa ti senti di dire?
Concordo con l'espressione di san Tommaso d'Aquino circa la propria opera teologica, al termine dei suoi giorni: tutto è paglia!. Anche sant'Antonio è maestro d'adorazione e di silenzio. In fondo, cosa puoi dire degli altri? Sono una tempesta di rebus. A immagine e somiglianza di Chi li ha fatti...
In Antonio ammiriamo le cose che mancano a noi. In Antonio tu incontri un raggio della santità  di Dio. L'altro è un'immagine di Dio, cui Dio sta ancora lavorando. Aspettando che Dio sia tutto in tutti.
Grazie padre Vergilio e buon lavoro!


L'ESTATE IN BASILICA

Nei mesi di luglio e agosto, nel Chiostro del Generale attiguo alla basilica, continua la mostra fotografica Homo viator. Percorsi negli spazi dello spirito. Tratta dall'omonimo libro di Roberto Dotti  sul tema del pellegrinare - edito dalle Edizioni Messaggero Padova - la mostra è gratuita  e aperta tutti i giorni dalle 6,15 alle 19,45. Chiuderà  il prossimo 26 settembre. Il libro è acquistabile presso il negozio del Chiostro della Magnolia. Il sito www.homoviator.org offre una visita virtuale alla mostra e la possibilità  di commentare il lavoro di Dotti su un apposito forum del nostro portale.

11 agosto: Festa di Santa Chiara d'Assisi, cofondatrice del 2° Ordine - le sante messe seguono l'orario feriale.
14 agosto: Festa di san Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire del 1° Ordine - le sante messe del mattino seguono l'orario feriale; al pomeriggio sante messe prefestive.
15 agosto: Solennità  dell'Assunzione della Beata Vergine Maria - le sante messe seguono l'orario festivo.

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017