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Uniti... dai Giochi

Il «potere unificante dei Giochi è più forte delle forze che vogliono dividerci». Così il presidente del CIO alla cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici invernali 2022 a Pechino.
| Redazione

Due bambini sorreggono con le mani un grande globo terrestre. Sulle loro giacche le scritte «Milano» e «Cortina», a ricordare le future location dei Giochi olimpici invernali 2026. La scena si è svolta domenica 20 febbraio al Bird’s Nest, lo stadio olimpico di Pechino, durante la cerimonia di chiusura della XXIV edizione.

«Avete superato le divisioni, dimostrando che in questa comunità olimpica siamo tutti uguali, indipendentemente dal nostro aspetto, da cosa vogliamo o cosa crediamo – ha dichiarato Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), rivolgendosi a tutti i partecipanti –. Questo potere unificante dei Giochi è più forte delle forze che vogliono dividerci. Voi date una possibilità alla pace. I leader politici di tutto il mondo si ispirino a voi. Condividiamo questo spirito con tutti gli atleti che, per via della pandemia, non hanno potuto realizzare il loro sogno. E ci appelliamo alla comunità internazionale: date uguale accesso ai vaccini a tutti nel mondo».

Data di aggiornamento: 20 Febbraio 2022