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Vasco Rossi e la stele di sant'Antonio
In una calda mattinata di fine giugno un ciclista sfreccia davanti alla stele che ricorda sant'Antonio e la sua predica ai pesci proprio nel luogo dove quel miracolo avvenne 800 anni fa. Niente di strano fin qui. Se non fosse che quel ciclista non è proprio un ciclista qualsiasi...
«L'ho riconosciuto subito - racconta Giuseppe Mazzotti (nella foto a sinistra), dell'Associazione Ponte dei Miracoli di Rimini -. E non è la prima volta che vedo Vasco Rossi passare davanti alla stele e proseguire sulla ciclabile lungo il fiume Marecchia. La volta scorsa l'ho chiamato da lontano, ma non si è fermato».
Questa volta invece il cantante è sceso dalla bici e si è fatto immortalare davanti alla stele del Santo. «Così ho preso la palla al balzo e gli ho raccontato di quando il collega Lucio Dalla, osservando al Kunsthaus di Zurigo il quadro di Arnold Bocklin dedicato proprio alla predica ai pesci, fu ispirato a comporre Com'è profondo il mare. Chissà che non capiti anche a lui...».