«Transiti», culture in dialogo

Gli Orti Periurbani di Ceglie Messapica (Brindisi) ospitano fino al 15 settembre la mostra fotografica dal titolo «Transiti», a cura di Patrizia Staffiero ed Enrico Gabriele Rollo. I 47 scatti di Fabrizio Spucches, Enri Canaj, Guillaume Herbaut e Fatimah Hossaini colgono quei momenti in cui si esprime il più autentico sentimento di reciprocità e di solidarietà che unisce gli esseri umani.

Le opere di Fabrizio Spucches, tratte dal suo lavoro «NoWay!», intendono sostenere coloro che, abbandonando il loro Paese, affrontano ogni sorta di peripezia, soprattutto in mare, per cercare in Italia una vita migliore: «viaggi della speranza» che spesso si risolvono in tragedie poiché la realtà è ben diversa dalle loro aspettative.

L’artista e fotografa afghana Fatimah Hossaini, autrice del photobook «Beauty Amid War | Resilience», racconta invece il lato oscuro della vita delle donne afghane.

Il fotografo francese Guillaume Herbaut propone il suo progetto «Ucraina - Una storia dolorosa», realizzato tra il 2013 e il 2021, che riflette sulle annose diatribe che sono sfociate nell’aggressione della Russia all’Ucraina.

Un altro progetto frutto di un lavoro durato molti anni, è «Say Goodbye Before You Leave» del fotografo greco-albanese Enri Canaj, con immagini in bianco e nero scattate in 3 continenti, 13 Paesi e 25 località diverse. Anche in questo caso viene esplorato il tema delle migrazioni.

La mostra «Transiti» è organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Lecce con il patrocinio del Comune di Ceglie Messapica. Collateralmente all’esposizione principale, il MAAC (Museo Archeologico e dell’Arte Contemporanea) di Ceglie Messapica presenta i progetti fotografici degli studenti dei corsi di Fotografia e di Applicazioni digitali per l’arte dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.