Viaggiatore, etnologo e scrittore, nelle sue fotografie Fosco Maraini cercava di cogliere quell’attimo in cui l’occhio percepisce le movenze del cuore e dell’anima. Fino al 19 gennaio oltre duecento dei suoi scatti sono esposti al Musec di Lugano.
In questa estate, che sta finendo, la ribellione diffusa contro il turismo che attraversa le città europee è un forte richiamo. Pretende attenzione, cura, impegno, fantasia.
Ogni quattro anni molti di noi cercano in questo evento straordinario un sogno, una bellezza, grandi emozioni. Accadrà anche per i XXXIII Giochi Olimpici dell’era moderna.
La loro porta-finestra si affacciava sulla strada. C’era una sedia seminascosta. Vi era poggiato sopra un cartello, scritto a mano, quasi illeggibile a meno di non avvicinarsi. Chiedeva un aiuto, un’elemosina, senza usare questa parola.