In questa estate, che sta finendo, la ribellione diffusa contro il turismo che attraversa le città europee è un forte richiamo. Pretende attenzione, cura, impegno, fantasia.
Ogni quattro anni molti di noi cercano in questo evento straordinario un sogno, una bellezza, grandi emozioni. Accadrà anche per i XXXIII Giochi Olimpici dell’era moderna.
La loro porta-finestra si affacciava sulla strada. C’era una sedia seminascosta. Vi era poggiato sopra un cartello, scritto a mano, quasi illeggibile a meno di non avvicinarsi. Chiedeva un aiuto, un’elemosina, senza usare questa parola.
Un centinaio di foto dell’archivio del grande maestro romano raccontano, dietro le quinte, l’opera di registi, attori e attrici del cinema, dagli anni ‘60 agli anni ’90 del secolo scorso.
La bora è molto più che un vento: «è lo spirito», l’anima di Trieste. Ha costruito un intreccio di relazioni, di vite ostinate e felici di vivere in questo golfo, ha mosso l’intelligenza e la fantasia degli artisti, ha modellato la vita sociale dei suoi abitanti.