Vaccini sì, vaccini no
Ferdinando Aiuti: «Hanno salvato milioni di persone» Msa. Professor Aiuti, cosa sono e come agiscono i vaccini? Possono verificarsi effetti collaterali di una certa serietà in caso di vaccinazioni, sia obbligatorie che non obbligatorie? Esistono comunque terapie alternative alla vaccinazione per determinate forme allergiche? Consiglierebbe a tutti la vaccinazione contro l'epatite A e B? Oltre alle vaccinazioni d'obbligo, consiglierebbe di sottoporsi a vaccinazioni cosiddette «consigliate»? A proposito di ricerche promettenti: e il vaccino contro l'Aids? Vaccini a parte, esiste un modo per stimolare le naturali difese immunitarie del nostro organismo contro le infezioni più comuni? |
Msa. Esistono comunque terapie alternative alla vaccinazione per determinate forme allergiche? A chi consiglia la vaccinazione contro l'epatite A e B? Con quale criterio vengono stabilite le classificazioni tra vaccini obbligatori, consigliati o facoltativi? Oggi esistono vaccini facoltativi per diverse patologie anche non gravi. È stato sperimentato di recente persino un vaccino anticarie. Cosa ne pensa? Cos'è il vaccino biotecnologico, comporta vantaggi rispetto a quello tradizionale? Cosa pensa del vaccino contro l'Aids? Il nostro paese è all'avanguardia in Europa sull'obbligatorietà delle vaccinazioni. Che ne pensa di chi è contrario?
Enrico Malizia: «sono per la libera scelta»
Malizia. Per gravi forme allergiche è sempre sconsigliabile l'uso della vaccinazione. Oggi esistono valide profilassi alternative basate su farmaci che stimolano le difese immunitarie dell'organismo. In questi casi è necessario evitare rischi. Per forme allergiche meno gravi si può ricorrere agli antistaminici e ai derivati cortisonici.
In età adulta solitamente consiglio di sottoporsi alla vaccinazione contro l'influenza, soprattutto nei soggetti debilitati, negli anziani, negli individui particolarmente esposti a rischi cardiaci. Poi è senz'altro consigliabile effettuare la vaccinazione antitetanica, con gli eventuali richiami. Per quello che riguarda le epatiti, consiglio la vaccinazione solo per i soggetti appartenenti alle categorie a rischio (tossicodipendenti, sieropo-sitivi, ecc.).
I criteri vengono stabiliti secondo il rischio della popolazione esposta all'agente infettivo contro cui ci si vaccina e sono sottoposti a variabili collegate con aree geografiche, climatiche, ambientali di vario genere.
Il vaccino anticarie potrebbe risultare utile qualora si colpisse proprio la causa, il batterio responsabile che nello specifico potrebbe essere lo streptococco mutans . Esistono, tuttavia, altri tipi di batteri che causano la carie e ancora non si dispone di un vaccino ad ampio raggio a questo proposito. In ogni caso, bisogna esaminare attentamente le priorità quando ci si sottopone ad una vaccinazione: nel vaccinare bisogna fare una scelta e non praticare più di tre vaccinazioni contro tre diversi agenti infettivi in quanto si rischia di sovraccaricare il sistema immunitario per la produzione di anticorpi.
Il vaccino biotecnologico è preparato con biotecnologie basate su tecniche di manipolazione genetica. Attraverso queste tecniche è possibile iniettare non l'agente patogeno, ma la proteina dello stesso che è più innocua, con minori rischi di infezione e di allergie per l'organismo. Certamente comporta meno rischi.
È molto difficile che si arrivi ad un vaccino contro l'Aids con le metodiche attuali, proprio per la peculiarità del tipo di virus che muta spesso di composizione. In tutto il mondo si sta sperimentando su una vasta gamma di virus o batteri innocui nei quali sono state inserite alcune parti del virus Hiv per ottenere una risposta immunologica adeguata, ma siamo ancora lontani da una soluzione definitiva.
Possiamo certamente ritenerci all'avanguardia al giorno d'oggi: le normative relative alla vaccinazione sono in accordo con quelle degli altri paesi della comunità . È giusto che i cittadini possano scegliere e dare il «consenso informato», ma senza esagerazioni ed allarmismi, soprattutto per le vaccinazioni obbligatorie.