In altri tempi, come quelli di Antonio, il viaggio del pellegrino, del mercante, dell’intellettuale era denso di imprevisti vissuti sempre come occasione di apprendimento.
«Si legge nella “Storia Naturale” che le api piccole sono le più laboriose e hanno ali sottili, e sono di colore bruno e come bruciate. Invece le api belle appartengono al numero di quelle che non fanno nulla» (Sant’Antonio, Domenica III di Quaresima).