«Allora si aprirono gli occhi di tutti e due (Adamo ed Eva) e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture» (Gen 3,7). Il fico, ma anche il cappero e il ginepro, il mandorlo, l’incenso, la palma da datteri, il platano, la quercia… La Bibbia è piena di rimandi al mondo vegetale e di simboli a essi collegati. Ne sa qualcosa il figliol prodigo che «avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla» (Lc 15,16).