Nel mondo occidentale è forte un sentimento di rifiuto del lavoro, un capovolgimento del suo valore, un disinteresse per quel che è stato considerato fondamento della vita civile.
Se vogliamo avere un rapporto giusto con il lavoro dobbiamo ricordarci che prima sono l’uomo e la donna a nobilitare il lavoro con la loro presenza, con le loro mani e con la loro intelligenza.