raccolta

Giovanni Berti (Gioba), Lorenzo Galliani

Le vignette del Signore sono infinite

La storia della Chiesa disegnata con il sorriso
Recensione di

Un prete e un giornalista raccontano con il sorriso la storia della Chiesa da san Pietro a papa Francesco. Il primo è il fumettista Gioba, che con il suo umorismo ci propone diversi quadri del percorso di questi due millenni, il secondo è Lorenzo Galliani, insegnante di religione, il quale attualizza e sviluppa la provocazione lanciata nelle vignette. Un libro suggestivo e simpatico che fa riflettere e invita a conoscere le vicende del cristianesimo a partire dalle sue origini.

Maurizio Lieggi

Tu Cristo sorgente

CD
Recensione di

Una raccolta di dodici brani musicali, di cui sono disponibili anche gli spartiti, (con testi ispirati alle Scritture e ai padri della Chiesa) pensati per il tempo liturgico di Quaresima e Pasqua e utilizzabili sia per le celebrazioni eucaristiche e della parola che per le veglie di preghiera.

Cees Nooteboom

Addio

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«Poesia al tempo del virus», recita il sottotitolo di quest’ultima raccolta del famoso poeta e scrittore olandese. Eppure la parola «virus» non vi compare mai: piuttosto cammini, addii, guerre, morte, fantasmi, perdite, silenzio.

La «fine della fine» cerca di indagare il poeta, e visto che drammaticamente il misterioso «artefice» se ne sta nascosto, non rimane altro che intuire un orizzonte che svanisce «come un miraggio o appariva come poesia». La sola rimasta a gridare più del virus.

Armel Cresus Fakeye

Solchi stellati

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Non sarà proprio come ci hanno insegnato, che il Cantico di frate Sole di san Francesco sia la prima poesia in lingua italiana, ma lo spirito francescano si trova di certo a casa sua nella poesia. Pensiamo a Jacopone da Todi, ma anche ad Alda Merini, che ha dedicato una raccolta all’Assisiate. Non ci stupiscono quindi queste poesie di un giovane frate cappuccino del Benin, forse un po’ ancora impacciate, ma i temi ci sono tutti: la creazione, la ricerca di Dio, l’Amore.

Cécile Sauvage

L’anima in boccio

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Cècile Sauvage (1883-1927) in questa silloge intesse un dialogo amoroso, e persino cosmico, con il figlio che porta in grembo, «sopra un cuscino di fiori d’aprile, / un bocciol d’uomo che ora sonnecchia», accompagnandolo fino all’inevitabile distacco del parto, «sarai allora un uomo, e non vivrai per me». Un inno alla maternità, ciò che fa di una donna quanto di più vicino al Dio creatore. Il figlio è Olivier Messiaen, noto compositore contemporaneo.

Durante la prima tappa del Cammino Antonio 20-22, in Sicilia, dal 6 al 9 aprile, Caritas sant’Antonio realizzerà una raccolta fondi a favore della Comunità di Sant’Egidio di Messina per il suo impegno nell'emergenza covid.

26 Gennaio 2021 | di

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