La situazione dei detenuti nelle carceri indica il livello di civiltà di un popolo. Per questo, dinanzi ai numeri dei suicidi che ogni anno avvengono in prigione, dovremmo sentirci tutti umiliati.
Alcune lettere giunte in redazione a seguito di due recenti episodi di cronaca accendono i riflettori su un tema delicato come quello del suicidio. Contro il dolore e la solitudine l’unico antidoto è la condivisione.