Corpo di donna, cervello di bambina, Bella – la protagonista di «Povere creature!» (2023) – è il risultato del macabro esperimento di un chirurgo. Ma la vita ha in serbo per questo essere molto più di una reclusione tra reperti biologici e cavie…
Da cento anni i palcoscenici del mondo rimpiangono Eleonora Duse, una delle più grandi artiste di tutti i tempi. Amata dal pubblico, da scrittori e drammaturghi, è stata di ispirazione per un’intera generazione di attrici.
Il 17 aprile 1524 Giovanni da Verrazzano, esploratore colto e brillante del Rinascimento, entrò con la sua nave, la Delfina, nella baia di quella che sarebbe diventata la Big Apple.
Nel XIX secolo, Parigi fu l’indiscussa capitale mondiale dell’arte. Ai nuovi stili e linguaggi non rimasero indifferenti neppure gli artisti italiani dell’epoca che in gran numero si trasferirono nella capitale francese.
Rifiutava le regole accademiche e si rifaceva ai maestri del Trecento e Quattrocento italiano per tornare a un’arte più spontanea e immediata. Una mostra al Museo Civico San Domenico di Forlì fino al 30 giugno racconta la Confraternita preraffaellita.
Il film d’animazione «Manodopera. Interdit aux chiens et aux Italiens» del regista italo-francese Alain Ughetto ha raccolto numerosi riconoscimenti europei ed è stato candidato al premio César.