Dalla rana toro al gambero della Louisiana, alla vespa velutina. Dall’allergizzante ambrosia ai pesci velenosi. Sono migliaia le specie invasive che si sono stabilite in Italia. Spesso alterando in modo irreparabile il nostro delicato ecosistema.
A più di un secolo e mezzo dal discorso di Gettysburg, in cui Lincoln decretò che in una democrazia il razzismo è inaccettabile, c’è ancora molta strada da fare verso una convivenza pacifica del popolo americano.
Ieri erano i nostri padri ad attraversare mari e oceani in cerca di speranza. Oggi la storia si ripete. Fare tesoro del passato, specie in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato (15 gennaio), è l’unico modo di costruire il futuro.
50 anni fa, il 4 novembre 1966, l’alluvione che colpì soprattutto la Toscana e la Pianura padana mise a nudo le criticità del territorio italiano. Da allora, esondazioni e smottamenti si sono ripetuti con crescente frequenza.
Ritorno alla strada. Viaggio alla scoperta di un fenomeno che non è più solo tendenza. Luoghi diversi tra loro nei quali l’espressione artistica, finalmente, è di tutti.
Da Nord a Sud grandi e piccole esposizioni raccontano la vita delle montagne. E di uomini che le hanno abitate. Messner: Non esiste grande impresa senza memoria. Erri De Luca: Piccoli di fronte all'universo.