Il Messaggero... compie tre anni!

Ovviamente si tratta dell’edizione della nostra rivista, che in realtà di anni ne ha centoundici, per i non vedenti. Avviata a dicembre 2006, l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dagli abbonati.
28 Ottobre 2009 | di


Msa. Sabrina, sono ormai tre anni che il «Messaggero di sant’Antonio» offre ai suoi lettori anche una versione per non vedenti…

Baldin. Eh sì! Il prossimo dicembre le nostre iniziative dedicate ai non vedenti compiranno tre anni. A dicembre 2006, infatti, è uscito il primo numero del «Messaggero di sant’Antonio» dedicato alle persone non vedenti, in due differenti versioni: in formato word (spedito via e-mail), e in formato MP3 su cd-rom (spedito via posta).

Con grande soddisfazione abbiamo incontrato l’apprezzamento da parte degli utenti, non solo per la rivista ma anche per gli audiolibri, i libri in braille e per il calendario antoniano che viene realizzato per il quarto anno in braille e per il secondo anno anche in nero braille, cioè a caratteri ingranditi per le persone ipovedenti.

In questa «relazione» così speciale c’è posto anche per le Lettere al direttore...

Anche la corrispondenza tra le persone non vedenti e i frati è in continuo aumento: è possibile infatti scrivere in braille al «Messaggero di sant’Antonio» e ricevere una risposta nella medesima modalità di scrittura.

Ma gli associati non vedenti e ipovedenti partecipano numerosi anche ad altre iniziative del «Messaggero di sant’Antonio». È il caso, per esempio, di quelle inerenti i progetti di giugno della Caritas Antoniana, che sono state proposte ai non vedenti attraverso un cd audio esplicativo. All’interno del «Messaggero» io conosco il braille e questo facilita il rapporto con gli associati che lo utilizzano.

Anche le pagine internet del portale antoniano sono pensate per il mondo dei non vedenti?

Certo, il nostro sito internet (www.santantonio.org) dedica una sezione speciale e accessibile a tutte queste iniziative, continuamente aggiornata.

Quali altre proposte sono state particolarmente apprezzate dai nostri associati non vedenti?

Sono state organizzate visite guidate alla Basilica, ai Musei e alle Mostre antoniane, durante le quali i non vedenti, oltre ad ascoltare quanto raccontato da una guida esperta e preparata a descrivere i monumenti a chi è privo della vista, hanno potuto toccare con le mani le statue, l’Arca del Santo, gli ex voto. Inoltre, grazie a un piccolo plastico della Basilica e dei Musei, hanno potuto rendersi conto anche della forma e degli spazi del plesso antoniano. Questo è un aspetto molto importante per una persona che non vede, perché così può «toccare con mano» il modello dello spazio che la circonda e delle forme che man mano incontra. Intendiamo continuare con tutte queste iniziative, proponendone sempre di nuove e potenziando anche le visite, perché riteniamo sia giusto e importante dare la possibilità a chi non vede con gli occhi di «vedere» con le mani. E in effetti queste esperienze hanno avuto dei riscontri molto positivi.

Quali altre attenzioni vengono riservate a chi è privo della vista?

Cerchiamo di valutare attentamente anche i piccoli omaggi che inviamo ai non vedenti abbonati alla nostra rivista e così pure quelli che doniamo in segno di simpatia nel corso delle visite guidate: scegliamo oggetti caratterizzati da rilievi percepibili al tatto, ad esempio con la sagoma in rilievo di sant’Antonio.

Ma tutto questo viene realizzato all’interno del «Messaggero di sant’Antonio»?

Sì, la realizzazione della rivista, del calendario antoniano, dei libri braille e degli audiolibri, avviene all’interno della nostra azienda, utilizzando ovviamente un’adeguata strumentazione.

Cerchiamo di soddisfare le richieste degli associati inviando quanto richiesto nel più breve tempo possibile. Infatti, la rivista nella versione per non vedenti giunge a casa dell’abbonato i primi giorni del mese, proprio come quella stampata normalmente, «in nero», come diciamo noi non vedenti.


Per saperne di più

L’abbonamento annuale al «Messaggero di sant’Antonio» per non vedenti costa € 10,00.
A quanti si abbonano viene spedito anche un simpatico omaggio. Il calendario antoniano in braille e in nero braille (a caratteri ingranditi) viene spedito gratuitamente con un segnalibro in regalo. Chi lo desidera può inviare un contributo per le iniziative della Caritas Antoniana.
Ulteriori informazioni o una copia omaggio della rivista si possono chiedere telefonando al numero verde 800 019591 o inviando una e-mail all’indirizzo: abbonamenti@ santantonio.org



Appuntamenti in Basilica. Novembre


Due, in particolare, gli appuntamenti da segnalare:

- Il 1º novembre, solennità di Tutti i Santi, le celebrazioni seguiranno l’orario festivo. La Santa Messa delle ore 17.00 sarà animata dalla Cappella musicale del Santo.

- Il 2 novembre, giornata nella quale si ricordano i defunti, le celebrazioni eucaristiche in Basilica seguiranno il consueto orario feriale. Unica eccezione, la Santa Messa delle ore 18.00, inserita in calendario per dare la possibilità a chi lavora di partecipare all’Eucaristia. Nel corso della Santa Messa delle ore 8.00, inoltre, verranno ricordati i cari defunti della Famiglia Antoniana, affidati alle preghiere dei frati.
 

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017