Mattarella bis
«I giorni difficili trascorsi per l’elezione alla Presidenza della Repubblica, nel corso della grave emergenza che stiamo tuttora attraversando sul versante sanitario, su quello economico e su quello sociale richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento. Queste condizioni impongono di non sottrarsi ai doveri cui si è chiamati, e naturalmente devono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti, con l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini». Con queste parole, nella serata di sabato 29 gennaio, Sergio Mattarella ha accolto la comunicazione ufficiale della sua rielezione a Presidente della Repubblica.
A porgere a Sergio Mattarella «i migliori auguri per lo svolgimento del suo alto compito, che ha accolto con spirito di generosa disponibilità» un telegramma inviato da papa Francesco al neo eletto Presidente. «In questi tempi caratterizzati dalla pandemia – ha scritto il Pontefice - in cui si sono diffusi molti disagi e incertezze, specialmente nell’ambito lavorativo, ed è aumentata, insieme alla povertà, anche la paura, che porta a chiudersi in se stessi, il suo servizio è ancora più essenziale per consolidare l’unità e trasmettere serenità al Paese».
«Le assicuro – ha concluso il Santo Padre nel telegramma a Mattarella – la mia preghiera, affinché possa continuare a sostenere il caro popolo italiano nel costruire una convivenza sempre più fraterna e incoraggiarlo ad affrontare con speranza l’avvenire. I santi patroni d’Italia la accompagnino e intercedano per lei».