«Ogni partenza è una fortuna»
Un viaggio per far conoscere la sua musica in Europa. Per la prima volta nella sua carriera da solista Niccolò Fabi affronta un viaggio che lo vedrà sul palco in tante città europee. Il cantautore romano porterà in giro l'ultimo lavoro Una somma di piccole cose. Considerato tra i più belli realizzati da Fabi, è stato dichiarato miglior album dell'anno 2016 da una giuria di oltre 200 giornalisti musicali che gli ha assegnato il Premio Luigi Tenco. Fabi ha ricevuto il prestigioso riconoscimento il 22 ottobre, al teatro Ariston di Sanremo, nel corso di una serata in cui si sono esibiti alcuni tra i più bravi cantautori e musicisti italiani.
Il disco, dalle sonorità molto internazionali rispetto alle sue produzioni precedenti, si presta moltissimo a incontrare un pubblico europeo che ha dimostrato interesse e molta curiosità per il nuovo progetto discografico. Un mini tour europeo aveva visto impegnato Fabi, non da solo ma con due compagni e amici come Max Gazzè e Daniele Silvestri, due anni fa per alcune date dell’album Il padrone della festa.
«Ogni partenza, in fondo, è una fortuna. A partire da questa, che mi porterà in giro per l’Europa ‒ afferma Niccolò ‒. Alla giusta distanza, poi, la vista migliora: allontanarsi è conoscersi. Con me ci sarà anche la band composta dal cantautore torinese Alberto Bianco e dai musicisti polistrumentisti Damir Nefat, Filippo Cornaglia e Matteo Giai. Li ho voluti dopo averli ascoltati dal vivo in un locale. La musica che sostiene altra musica e insieme libertà e speranza. La speranza di un giovane musicista che suona in un piccolo locale dando tutto se stesso e magari tra il pubblico c'è qualcuno che a sua insaputa è lì per lui e gli cambia la vita. Non credo di poter cambiare la vita di nessuno. Ma di alimentare una speranza questo sì. L'emergente e l'emerso e la loro reciproca possibilità di aiutarsi a migliorare. Siamo davvero carichi visto il riscontro avuto sia all’esordio che durante i live di quest’estate. La musica può fare molto. È uno straordinario modo di comunicare, di creare ponti».
Tra la fine di ottobre e novembre 2016 il cantautore sarà in concerto a Bruxelles, Amsterdam, Oxford, Londra, Parigi, Lussemburgo, Berlino, Monaco, Vienna e Lugano. Queste le date del tour organizzato e prodotto da Barley Arts e Ovest: il 27 ottobre all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles (Rue de Livourne, 38), il 30 ottobre al Paradiso di Amsterdam (Weteringschans 6-8), l’1 novembre all’O2 Academy di Oxford (190 Cowley Rd), il 2 novembre all’O2 Academy Islington di Londra (Angel Central), il 6 novembre a La Bellevilloise di Parigi (19-21 Rue Boyer), il 7 novembre al Bar National di Lussemburgo (194 Route de Longwy), il 10 novembre al Privat Club di Berlino (Skalitzer str. 85-86), l’11 novembre al Technikum di Monaco (Grafinger Str. 6), il 13 novembre al B72 di Vienna (Hernalser Gürtel 72/73), il 16 novembre allo Studio Foce di Lugano (Via Foce, 1).
Disponibile in tutti in negozi di dischi, in digital download e in tutte le piattaforme streaming, Una somma di piccole cose (Universal Music) è stato realizzato in totale autonomia. Fabi hai creato e registrato tutto il disco in una casa di campagna. L’album, che si compone di nove canzoni, è il risultato di un’analisi molto lucida, a tratti spietata, di alcune dinamiche emotive, personali e collettive. Un album solo all’apparenza semplice dove si incrociano temi politici e sociali, ma anche emozioni e sentimenti. Un tour che, non a caso, Fabi ha voluto far esordire in Italia ad Assisi lo scorso 18 maggio.