L’interesse per l’umano è un tratto determinante nel cammino personale di Giuseppe Goisis (filosofo di chiara fama e nostro collaboratore, che ci ha salutati nell’aprile del 2023), e informa tutto il suo pensiero, come mostrano i testi raccolti in questo libro, ripresi da interventi pubblicati su «Famiglia domani» (rivista curata dai Centri di Preparazione al Matrimonio italiani) e «Dolomiti» (per il quarto capitolo del libro).
Cècile Sauvage (1883-1927) in questa silloge intesse un dialogo amoroso, e persino cosmico, con il figlio che porta in grembo, «sopra un cuscino di fiori d’aprile, / un bocciol d’uomo che ora sonnecchia», accompagnandolo fino all’inevitabile distacco del parto, «sarai allora un uomo, e non vivrai per me». Un inno alla maternità, ciò che fa di una donna quanto di più vicino al Dio creatore. Il figlio è Olivier Messiaen, noto compositore contemporaneo.
C’è un’Italia che non esiste più. Che oggi si può però ripercorrere attraverso la penna di un autore fecondo e a tratti trasgressivo come Giovanni Comisso. Viaggi nell’Italia perduta (a cura di Nicola De Cilia) è infatti un’antologia di scritti del grande autore trevigiano dedicati alla sua prima passione: il viaggio.