Apparentemente è niente di più che uno dei tanti documenti vaticani, in questo caso della Pontificia Commissione Biblica: la fitta numerazione per brevi capitoletti, l’abbondanza di citazioni bibliche. Ma se si ha il coraggio e la pazienza di addentrarsi in queste più di trecento pagine fitte fitte non ci si pentirà di averlo fatto. Intanto per la tempistica.